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Cattolica, Bonaccini in Piazza Po per presentare “Il Paese che vogliamo”

Venerdì 27 agosto il presidente della Regione Emilia-Romagna, Stefano Bonaccini, presenterà a Cattolica il suo ultimo libro ‘Il Paese che vogliamo’. L’appuntamento è organizzato dal Pd di Cattolica e San Giovanni in Marignano. Prevista la partecipazione della candidata sindaca di Cattolica per il centrosinistra Franca Foronchi e del sindaco di San Giovanni in Marignano Daniele Morelli. Appuntamento alle ore 21 in piazza Po (quartiere Torconca).

 Dalle 19 sarà possibile cenare a menù fisso a base di pesce al costo di 25 Euro, per la prenotazione e informazioni si possono chiamare i seguenti numeri: 3404617355 – 3394658085.

Per partecipare è obbligatorio avere con il sé il Green Pass o un tampone fatto entro 48 ore prima. In caso di mal tempo l’iniziativa politica con il Presidente Bonaccini si svolgerà presso la sala incontri della Casa del Pescatore in via Toti 2.

 Idee che si materializzano, nuovi progetti, sogni da realizzare. Investimenti per un presente e un futuro da protagonisti. Proposte attuate in una regione, ma soprattutto per un Paese in cerca di riscatto. Come racconta lo stesso presidente Bonaccini: «Qui c’è tutto ciò che conta, ciò che siamo e ciò che vorremo essere. Vale per l’Emilia-Romagna, vale per l’Italia. Allora riprendo gli appunti sparsi, quelli di ogni giorno. I pensieri, le scalette delle cose da fare e di quelle da dire nelle tante tappe che scandiscono la giornata, le questioni da verificare e gli spunti di lavoro, i suggerimenti che mi arrivano. Decido di sistemarli. Per tenere il filo di un cammino. Sono quelli che potete leggere nelle pagine di questo libro. Non un programma per l’Italia o un manifesto elettorale. Sono le cose che annoto ogni giorno toccando con mano i problemi, provando ad allargare lo sguardo al Paese e allungando la vista oltre la contingenza. Ho il privilegio di essere nato e di vivere in una bellissima regione, insieme all’orgoglio di amministrarla da sei anni. Ma l’Emilia-Romagna non basta a se stessa. I problemi che affrontiamo non sono poi così dissimili nel resto della penisola. Soprattutto quelli che riguardano il nostro futuro, il cambiamento necessario, gli obiettivi per realizzare il Paese che vogliamo».

 

 

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