Cerca
Home > Ultima ora cronaca > Cattolica, assolto per legittima difesa Carabiniere che aveva sparato a ladro

Cattolica, assolto per legittima difesa Carabiniere che aveva sparato a ladro

Legittima difesa:  il Gip di Rimini ha archiviato la posizione del carabiniere di Cattolica che il 3 agosto 2017 era stato indagato per lesioni personali.

Quel sabato mattina a Cattolica, giorno di mercato. Il 3 agosto 2017 David Mariani, 39enne di Terni, ma residente a Lecce, non aveva rispettato l’alt di una pattuglia dell’Arma mentre si trovava a bordo di un Fiorino rubato, scappando fra le vie affollate.

Mariani, pregiudicato per furto e con obbligo di firma, prima aveva raggiunto la statale adriatica, poi era tornato verso il centro, sempre a folle velocità. Finché aveva imboccato una strada chiusa e allora in retromarcia aveva cercato di sfondare il blocco dei militari. Questi avevano sparato in aria, ma l’uomo non si era consegnato anzi aveva allungato la mano verso il sedile come per prendere qualcosa. Un militare aveva allora aperto il fuoco; il 39 enne era rimasto ferito non gravemente al gluteo e al pollice della mano sinistra. L’inseguimento era durato circa mezz’ora.

“L’uso dell’arma è stato legittimo, le procedure di sicurezza sono state rispettate – aveva detto all’Ansa il colonnello Luigi Conio, comandante provinciale dei carabinieri di Rimini –. Non si esclude, tuttavia, l’apertura di un fascicolo da parte della magistratura riminese per chiarire la dinamica. Sarebbe, nel caso, un atto a tutela del carabiniere, anche nei confronti di future azioni legali da parte del ferito”.

E infatti così è stato. Il Carabiniere è finito sotto processo con l’accusa di lesioni. Durante il dibattimento il carabiniere ha anche offerto un piccolo risarcimento: rifiutato.

Il pubblico ministero, però,  nelle sue conclusioni aveva ravvisato sia l’uso legittimo delle armi che la legittima difesa. Per il militare era stata pertanto richiesta l’archiviazione; e così è stato.

Ultimi Articoli

Scroll Up