Autore di romanzi, racconti, fumetti, fantascienza, testi per la tv e sceneggiature per il cinema: Joe Richard Harold Lansdale, classe 1951, è uno dei nomi più importanti della letteratura americana. Domenica 30 giugno il celebre texano sarà a Cattolica, al MystFest, per ritirare il primo premio Andrea G. Pinketts.
Per mantenersi ha svolto i lavori più disparati: nel 1980 vede la luce il suo primo romanzo, “Atto d’amore”. Da allora Lansdale decide di dedicarsi a tempo pieno alla scrittura. Nella sua vasta produzione letteraria si va dal racconto gotico a quello di fantascienza, dalla satira sociale alla narrativa per ragazzi, dal noir ai racconti western, il tutto condito con forti dosi di umorismo.
Sin da bambino Lansdale ha appreso dal padre i primi rudimenti di boxe, wrestling e un po’ di ju-jitsu, cioè lo stretto indispensabile per difendersi – a suo dire – dai prepotenti compagni che frequentavano la sua stessa scuola. Lansdale studia anche il tae kwon do, il karate e lo yudo (una forma coreana di judo).
L’edizione del MystFest è la prima senza Pinketts, scomparso lo scorso dicembre e componente storico della Giuria del Premio. E la rassegna cattolichina gli rende omaggio attraverso varie iniziative.
Domani (domenica) alle 21 in piazza 1° Maggio il “1° Premio Andrea G.Pinketts – Una serata speciale per Andrea”.
Lansdale ritirerà il premio offerto da Sgr per la Cultura dalle mani di Micaela Dionigi, Presidente di Sgr: interverranno Seba Pezzani, traduttore dei più importanti autori di thriller e noir e collaboratore di Lansdale (come ha raccontato nel libro “Joe R. Lansdale. In fondo è una palude”, conversazione fra autore e traduttore, edito da Giulio Perrone), e lo scrittore americano Lewis Shiner.
Andrea Carlo Cappi presenterà poi “E dopo tanta notte strizzami le occhiaie”, l’ultimo libro di Pinketts: ne parleranno il filosofo Giulio Giorello e l’illustratrice del libro Alexia Solazzo. A raccontare il re della Milano noir la madre Mirella Marabese, il regista del programma tv Mistero Arcadio Cavalli e gli amici: la giuria del Premio Gran Giallo, Elisabetta Friggi, Maestro Zac, Michele Arpaia e tanti altri.
Alle 18.30 in viale Bovio sarà inaugurata la mostra “Andrea G. Pinketts, lo sceriffo di Cattolica” alla presenza della madre dello scrittore milanese, del Sindaco e delle autorità dell’Ammnistrazione di Cattolica: un percorso di testimonianze fotografiche dei 30 anni di amore di Pinketts per la Regina dell’Adriatico (fino al 30 settembre).
Intanto sono stati scelti i vincitori del 46° Premio Gran Giallo Città di Cattolica.
La giuria composta da Cristiana Astori, Annamaria Fassio, Franco Forte, Carlo Lucarelli, Valerio Massimo Manfredi, Marinella Manicardi e Simonetta Salvetti ha deciso di assegnare all’unanimità il premio per il miglior racconto giallo a “La pista” di Andrea Raggi, con la seguente motivazione: “Scrittura agile e indagine svolta con un pizzico di irriverenza e ironia da un investigatore diverso dal solito. Personaggi ben caratterizzati”. Secondo classificato: “Galeotta fu la crema antirughe” di Gianluca Ascione, mentre il terzo classificato è stato il racconto “Quaderni di conversazione” di Liudmila Gospodinoff. Una menzione speciale è andata a “La parola si tinse di rosso” di Riccardo Amicuzi.
I vincitori sono stati premiati nella serata di sabato 29 giugno in piazza 1° maggio.
Si conclude anche la retrospettiva “Cinque volti della paura” dedicata al maestro Mario Bava: alle 23.30, al Salone Snaporaz (piazza del Mercato 15) Operazione paura (1966), con Giacomo Rossi Stuart, Erika Blanc e Piero Lulli.
Per tutta la durata del MystFest inoltre sarà inoltre allestito in piazza il Mercatino Giallo: gli appassionati del mistero potranno curiosare tra libri, fumetti, locandine, t-shirt, gadget e molto altro.
L’ingresso a tutti gli eventi è gratuito.
Info:
0541966778
fb e Instagram: MystFest