Cerca
Home > Economia > Case popolari all’ex Questura di Rimini, il progetto avanza

Case popolari all’ex Questura di Rimini, il progetto avanza

Il percorso che porterà alla riqualificazione dell’area ex questura di Rimini “sta procedendo secondo i programmi stabiliti”, fa sapere ACER Rimini. Si è concluso infatti il primo dei due gradi del concorso di progettazione  che arriverà a definire il progetto che ridisegnerà l’area. “Un bando caratterizzato anche da un percorso partecipativo che ha coinvolto le realtà presenti nel territorio interessato all’intervento”, sottolinea l’Azienda della case popolari.

«Si tratta di un intervento importante, che cambierà realmente il quartiere – spiega il presidente di ACER RIMINI, Tiziano Arlotti -. Una scelta strategica, che riprende ed integra la ricucitura sull’asse di via Pascoli e porterà a quella zona della città una migliore mobilità, la riqualificazione degli immobili presenti, una nuova pista ciclabile e la riqualificazione del verde pubblico. Un progetto che rappresenta un salto di qualità per chi fruisce oggi e fruirà domani, di quei luoghi».

I passaggi
Con la Deliberazione di Giunta Comunale n. 46 del 17/2/2020, il comune di Rimini ha approvato il Programma Integrato di Edilizia Residenziale Sociale (PIERS) area ex Questura da presentare alla Regione Emilia-Romagna.
Il Programma, oltre alla realizzazione di 36 nuovi alloggi di Edilizia Residenziale Pubblica (ERP) – di cui ventiquattro a canone sociale e dodici a canone calmierato -, e delle relative opere di urbanizzazione, con interventi di riqualificazione lungo l’asse di Via Arnaldo da Brescia a servizio anche degli alloggi di ERP esistenti, prevedeva anche l’attivazione di un percorso di partecipazione che influenzasse le scelte progettuali.

Con Delibera di Giunta n. 478 dell’11/5/2020, la Regione Emilia-Romagna ha approvato la graduatoria delle proposte presentate dai Comuni, assegnando a quello di Rimini un finanziamento a seguito della presentazione di un masterplan, mirato allo studio di una riqualificazione urbana delle aree comprese fra l’ex questura e la caserma Giulio Cesare; tale zona comprende appunto edifici abitativi di Edilizia Residenziale Pubblica.
Il 04/02/2022 prot. 40048 è stata quindi sottoscritta la Convenzione fra comune di Rimini e ACER di Rimini per l’attuazione del Programma in oggetto mediante la scelta di un progetto preliminare, individuato attraverso un concorso di progettazione.

A seguito della formalizzazione della convenzione, ACER Rimini, ha nominato le figure preposte a dare seguito alla preparazione del bando di gara, finalizzato alla pubblicazione di un concorso di progettazione in due gradi e in modo informatico. Contemporaneamente, attraverso la collaborazione fra questo Ente e l’Agenzia per il Piano Strategico è stato attuato un percorso partecipativo di accompagnamento alla definizione progettuale della Proposta di Intervento e quindi propedeutico al bando di primo grado.

Il percorso partecipativo
La modalità operativa ha previsto il coinvolgimento diretto dei residenti dell’area di intervento, ed in particolare degli abitanti degli alloggi di Via Balilla, con un allargamento della partecipazione a tutti gli stakeholder che coesistono nell’area interessata, quali, in particolare, attività commerciali di prossimità, associazioni e centri sportivi, parrocchie e altri soggetti che sono stati individuati nel corso delle prime fasi del percorso partecipativo stesso.

La pubblicazione del bando
L’11/07/2022 il bando è stato pubblicato attraverso la piattaforma informatica messa a disposizione dal Consiglio Nazionale degli Architetti Pianificatori Paesaggisti e Conservatori (CNAPPC). Si rimanda al link di riferimento: https://www.concorsiawn.it/piers-rimini/home.

Completato il primo grado del concorso di progettazione
Con il rispetto di tutte le date e gli atti riportati nel calendario di gara pubblicato per l’attuazione del sopra descritto programma di attuazione si evidenzia che, con un giorno di anticipo, il 07/09/2022, sono terminati i lavori della Commissione Giudicatrice, relativi al primo grado del concorso di progettazione, con la conseguente scelta dei 5 progetti accedenti al secondo grado.

«La fase successiva – precisa Arlotti – prevede che i 5 progetti scendano nel dettaglio della progettazione. I primi di novembre si riunirà nuovamente la commissione e verrà scelto il progetto vincitore. Si tratterà di un progetto di fattibilità tecnico – economica a cui seguiranno i livelli di progettazione successivi – definitivo ed esecutivo -, così come previsto dal bando. Vorrei ricordare infine, l’importante lavoro svolto da Acer e dal Comune di Rimini propedeutico proprio alla realizzazione del concorso di progettazione».

Ultimi Articoli

Scroll Up