Nel pomeriggio di ieri, i Carabinieri della Compagnia di Riccione hanno effettuato un servizio straordinario di controllo del territorio nei pressi delle principali vie della c.d. “movida” riccionese – finalizzato alla verifica del rispetto delle misure di contenimento del sars.cov.2, di cui al d.p.c.m. del 14 gen 2021, nonché al contrasto dei fenomeni di microcriminalità.
Nell’ultimo sabato in zona gialla, sono stati purtroppo numerosi gli interventi che hanno visti impegnati gli uomini dell’Arma per sedare focolai di risse andate in scena tra gruppi di adolescenti incitati dai fumi dell’alcool.
Nel corso del servizio E.A.Y, 17-enne, di Misano Adriatico, già noto alle forze dell’ordine, è stato denunciato per i reati di violenza, oltraggio e resistenza a Pubblico ufficiale nonché di danneggiamento aggravato.
In particolare, intorno alle 18:00, i militari del N.O.R. – sezione radiomobile, nei pressi del palacongressi di Riccione, ove era stato segnalato un nutrito gruppo di giovani intento ad infastidire i passanti e irrispettosi delle vigenti normative. Quindi i carabinieri hanno proceduto ad identificazione di un gruppo di giovani e dello stesso indagato il quale, dopo essersi rifiutato di fornire le proprie generalità, ha cominciato ad assumere un atteggiamento violento ed oltraggioso nei confronti dei militari, dimenandosi e colpendo con calci l’autovettura militare, provocando lievi danni alla carrozzeria del veicolo e mandando in ospedale due carabinieri.
E’ stato sanzionato in via amministrativa l’esercizio commerciale denominato “bar tiffany”, per aver proseguito nel servizio di somministrazione alla clientela dopo l’orario consentito.
Ulteriori n. 3 soggetti, sono stati sanzionati in via amministrativa per il mancato rispetto delle disposizioni di divieto di assembramento e di cui al d.p.c.m. del 14 gen 2021.
I militari hanno ora avviato particolari indagini mediante acquisizione dei filmati degli impianti di videosorveglianza di questo centro, finalizzate all’identificazione degli oltre 70 giovani, per la gran parte minorenni, responsabili, nel pomeriggio odierno, di reiterati episodi di rissa e assembramento presso i principali punti di ritrovo.