Nel fine settimana appena trascorso è stato intensificato, da parte dei Carabinieri del Comando Provinciale di Rimini, la vigilanza su tutto il territorio della Provincia anche in funzione del rispetto delle disposizioni preventive “anti covid-19”, con posti di controllo in tutto il territorio.
A tal fine sono stati sottoposti a serrato screening tutti gli automobilisti e chiunque è stato trovato per strada, al fine della verifica delle condizioni per lo spostamento quali le note comprovate esigenze lavorative, situazioni di necessità e motivi di salute.
In particolare, nel centro abitato di Rimini, nel corso di tali controlli, i Carabinieri della Compagnia di Rimini hanno arrestato per il reato di evasione un operaio 49enne che, già sottoposto agli arresti domiciliari per danneggiamento, era uscito dalla sua abitazione per andare a “comprare le sigarette”.
Gli stessi militari hanno inoltre contestato violazioni a n.10 persone, che, controllati sul territorio dei comuni di Rimini, Bellaria Igea Marina e Santarcangelo di Romagna, a seguito di accertamenti sono risultati variamente inottemperanti al rispetto delle disposizioni tese al contrasto della diffusione del COVID-19.
Per la Compagnia di Riccione, sono state n.15 le contestazioni amministrative per inosservanza delle disposizioni in parola.
Si ribadisce, ancora una volta, che l’attenzione del Comandi Compagnia Carabinieri di Rimini, Riccione e Novafeltria rimane alta e costante sull’intero territorio di competenza al fine di garantire la massima vicinanza al cittadino in questo particolare periodo, procedendo a rigorosi controlli al fine di assicurare che tutti rispettino scrupolosamente le prescrizioni imposte normativamente.
Al riguardo, nell’invitare la cittadinanza al rispetto delle prescrizioni per tutelare sé stessi e gli altri, si ricorda che sul sito del Ministero della Salute sono presenti tutte le informazioni ed i consigli utili poter affrontare, in maniera consapevole, questo particolare periodo. Inoltre, le persone controllate sulla pubblica via dovranno esibire documentazione comprovante l’esigenza di spostamento e, in caso di assenza di detta documentazione, dovranno sottoscrivere autocertificazione veritiera delle ragioni del proprio spostamento.
I Carabinieri della Compagnia di Novafeltria, durante i controlli hanno ascoltato le scuse più incredibili. In particolare
- un 27enne residente a Sogliano al Rubicone (FC) sorpreso, ieri pomeriggio, nell’abitato di Poggio Torriana alla guida della sua autovettura. Lo stesso riferiva agli operanti che si stava recando a casa di un’amica residente in quel Centro ma ovviamente, capendo l’errore fatto, si scusava facendo rientro nella sua abitazione. Il ragazzo veniva sanzionato altresì per essere transitato in via Canella, un tratto stradale di Poggio Torriana chiuso al traffico, a seguito di specifica ordinanza emessa da quel Comune in relazione alle misure restrittive adottate nella nostra regione per contenere la diffusione del Coronavirus”, con particolare riferimento per il territorio della provincia di Rimini;
- un 32enne ed un 24enne di origine marocchina residenti a Poggio Torriana, sorpresi ieri pomeriggio lontano dalla loro abitazione, nei pressi del castello “due Torri” di Poggio Torriana, che a richiesta dei militari riferivano di essersi recati lì per fare una passeggiata panoramica in quanto “non riuscivano più a rimanere a casa dovevano guardare il panorama”;
- un 55 enne residente a San Leo, fermato, a qualche km dalla sua abitazione, a bordo della sua bicicletta da corsa, in via Saiano lungo il fiume Marecchia. Lo stesso riferiva agli operanti che stava facendo una passeggiata, indossando però l’abbigliamento tecnico da bici.