Si infittisce il caso della turista domiciliata in Francia e originaria della Costa D’Avorio che all’alba di martedì 1 gennaio ha denunciato ai Carabinieri di essere stata stuprata da un italiano a bordo di un mini van bianco. Nella Notte di San Silvestro, la giovane avrebbe incontrato il soggetto nell’area antistante l’RDS Stadium, dove aveva trascorso il veglione con alcune amiche – e l’uomo avrebbe abusato di lei costringendola ad un rapporto sessuale non consenziente dopo averla abbordata con la scusa di riaccompagnarla in hotel. Stando a quanto si apprende l’uomo l’avrebbe abbandonata in strada e la ragazza sarebbe riuscita a raggiungere da solo l’hotel e egli investigatori la turista avrebbe indicato un uomo con i capelli brizzolati.
La ragazza, in stato di shock, avrebbe raccontato delle violenze alle amiche alle prime ore del mattino di lunedì 1 gennaio. I Carabinieri, allertati da personale dell’hotel hanno prelevato la giovane per accompagnarla al Pronto Soccorso intorno alle 8. Qui i medici non hanno riscontrato lesioni riconducibili a una violenza sessuale, un dato di fatto che rende più complicate le indagini ma che non può escludere la veridicità del racconto della ragazza, che non parla italiano ed è stata ascoltata con l’aiuto di un interprete, incappa in continui vuoti di memoria, dovuti – pare – all’elevato tasso alcolemico rilevato nel suo sangue al momento della visita in Pronto Soccorso.
La ragazza, rientrata ieri in Francia, tornerà a Rimini per essere riascoltata dal pubblico ministero Paola Bonetti.