E’ scontro dentro Forza Italia in Emilia Romagna.
Nei giorni scorsi un incontro con chi decide sulle liste di Forza Italia (l’avvocato Niccolò Ghedini) e il referente di Forza Italia in Emilia Romagna Massimo Palmizio ha sancito la rottura.
In discussione le candidature che l’On Palmizio stava proponendo sui territori e che stavano creando numerosi malumori tra i dirigenti locali di Forza Italia.
Anche a Rimini i nomi che stavano circolando avevano suscitato non poche perplessità tra il gruppo dirigente storico di Forza Italia. La conclusione è stata netta. Esautorato Massimo Palmizio dalla formazione delle liste ed anche non più candidato come capolista nel collegio della Romagna.
Non solo alla Corte d’appello di Bologna le candidature sono state formalizzate non dal coordinatore regionale Massimo Palmizio, ma da Valentino Valentini, delegato dal partito di Silvio Berlusconi.
Ma non vi è solo l’esclusione dalle liste del coordinatore regionale Massimo Palmizio, anche il nome più gettonato nei giorni scorsi a Rimini, Dionigi Palazzi, assessore al demanio del comune di Riccione, è stato escluso dalle liste.
In conclusione le candidature di Forza Italia sono:
Al Senato: Anna Maria Bernini come capolista seguita da Luigi Amicone, Cristina Coletti e Fabrizio Ragni.
Alla Camera: nel collegio plurinominale della Romagna il capolista è Galeazzo Bignami seguito da Donatella Donati, Enrico Sirotti Gaudenzi e Loretta Scaroni.
Antonio Barboni è candidato nel collegio uninominale del Senato Rimini/Cesena. Unico riminese in lista
