Gli amministratori d’impresa delle province di Forlì-Cesena e Rimini, al 30 giugno 2018, sono 44.107, in diminuzione del 1,7% rispetto al 2013. Sono in aumento le donne alla guida delle imprese, pari a un quarto del totale, e gli amministratori di nazionalità non italiana (6 su 100). In crescita anche gli over 50 che raggiungono il 61,6% del totale, dato allineato e connesso all’invecchiamento progressivo della popolazione e all’incremento dell’indice di vecchiaia.
Al 30 giugno 2018 sono 44.107 le persone con carica attiva di amministratore nelle imprese delle province di Forlì-Cesena e di Rimini. Di queste il 25,7% sono donne (Emilia-Romagna 26,7%, Italia 25,5%) e il 6,0% sono di nazionalità non italiana (Emilia-Romagna 6,4%, Italia 6,1%), mentre la maggioranza assoluta, pari al 61,6%, sono over 50 (Emilia-Romagna 61,0%, Italia 59,0%).
L’incidenza degli amministratori donne è leggermente aumentata negli ultimi 5 anni, (era infatti pari al 24,9% nel 2013), così come quella degli amministratori non italiani (5,4% nel 2013).
Nello stesso quinquennio, è aumentato anche il peso degli amministratori over 50 (era infatti pari al 53,3% nel 2013), con una variazione percentuale del +13,6%, mentre il totale delle cariche di amministratore si sono ridotte dell’1,7%.
Questo in sintesi è quanto emerge dall’analisi, elaborata dall’Ufficio Studi della Camera di commercio della Romagna, della struttura e della dinamica delle cariche di amministratore nelle imprese dei territori di riferimento negli ultimi cinque anni.
I settori di attività economica nei quali è preponderante la presenza di amministratori over 50 sono quello delle attività immobiliari (dove il 75,5%, ad oggi, ha compiuto 50 anni) e le attività finanziarie (72,6%). Il settore con la minor presenza di amministratori over 50 è quello dell’alloggio e ristorazione (53,0%)
L’analisi di medio periodo (2013-2018) conferma il medesimo ordinamento, a testimonianza del fatto che l’incremento dell’incidenza di amministratori over 50 è strettamente correlato allo spostamento della distribuzione per età della popolazione verso le classi più anziane e all’incremento dell’indice di vecchiaia.
I dati della provincia di Rimini
Nel territorio della provincia di Rimini, al 30 giugno 2018 si contano 25.460 persone con carica attiva di amministratore. Di queste il 27,5% sono donne (Emilia-Romagna 26,7%, Italia 25,5%) e il 6,9% sono di nazionalità non italiana (Emilia-Romagna 6,4%, Italia 6,1%). Negli ultimi 5 anni nel territorio in analisi, l’incidenza degli amministratori donne è leggermente aumentata (era infatti pari al 26,9% nel 2013), così come quella degli amministratori non italiani (6,2% nel 2013).
Al 30 giugno 2018, sul totale degli amministratori di impresa del territorio provinciale, la maggioranza assoluta (il 61,0%) sono over 50 (Emilia-Romagna 61,0%, Italia 59,0%). Negli ultimi 5 anni, nel territorio provinciale, il peso di tale classe di età è aumentato (era infatti pari al 51,4% nel 2013), con una variazione percentuale del +16,2%, mentre il totale delle cariche di amministratore si sono ridotte del 2,0%.
I settori di attività economica nei quali è preponderante la presenza di amministratori over 50 sono quello delle attività immobiliari (dove il 75,4% ha compiuto ad oggi 50 anni) e le attività finanziarie (73,3%). Il settore con la minor presenza di amministratori over 50 è, invece, quello delle altre attività di servizio (51,0%). L’analisi del medio periodo (2013-2018) conferma il medesimo ordinamento, a testimonianza del fatto che l’incremento dell’ incidenza di amministratori over 50 è strettamente indotto dallo spostamento della distribuzione per età della popolazione verso le classi più anziane e, conseguentemente, dall’incremento dell’indice di vecchiaia.