I No Vax che presto manifesteranno a Rimini? “Cavernicoli e somari”, secondo l’immunologo Roberto Burioni, che invita anche i cittadini a dire “con educazione e rispetto” cosa pensano di loro in occasione della manifestazione in programma il 29 giugno.
“Purtroppo molti genitori non vaccinano i loro figli che poi, sfortunatamente, si ammalano gravemente, come in questo caso” scrive Burioni su Facebook commentando il ricovero di una bambina di 10 anni in terapia intensiva pediatrica al Polo Confortini dell’ospedale di Verona: non era vaccinata ed ha contratto un’infezione da tetano
“Chi risarcirà questa bambina – prosegue il medico nato a Casteldelci – delle terribili sofferenze che le sono state inflitte dai genitori che non l’hanno vaccinata? Chi risarcirà lo Stato delle spese sanitarie che si dovranno sostenere? E se quel posto in rianimazione servisse per un altro bambino? Chi non vaccina i propri figli è un incivile egoista. Per seguire la sua ignoranza e la sua superstizione danneggia i suoi figli e la società”.
E il virologo prosegue: “Questi cavernicoli sabato 29 giugno organizzeranno una manifestazione a Rimini, città a me molto cara. Gireranno per la città con delle magliette arancioni. Quando li incontrate, riminesi, ditegli con educazione e rispetto quello che pensate di loro. Perché a causa delle loro bugie e della loro follia – c’è una bambina in rianimazione a Verona”.
“Sul tetano girano tantissime bugie. I somari antivaccinisti sostengono che non è un pericolo reale per chi non vive a contatto con gli animali, che basta pulire le ferite con acqua ossigenata per evitarlo, che si può prevenire con la vitamina C e che spesso si è immuni naturalmente. Tutte scemenze. Il pericolo è ovunque, anche una piccolissima ferita può provocarlo, l’acqua ossigenata e la vitamina c sono inefficaci e soprattutto non esiste una immunità naturale. Anche chi ha preso il tetano ed è guarito non è immune. L’unico modo per essere protetti è vaccinarsi”,conclude Roberto Burioni.