Sono in molti ad aver ricevuto sui social oggi questo messaggio:
Si tratta di un falso che qualcuno si è preso la briga di confezionare. Nella vera ordinanza del presidente Bonaccini non si parla affatto di sospensione delle attività commerciali, né di stare ad almeno due metri dagli sconosciuti.
E’ falsa la notizia ripresa perfino da qualche organo di stampa che parla di Pronto Soccorsi chiusi in Romagna o altrove. Ausl Romagna è stata costretta a inviare una comunicazione apposita per smentire la bufala.
E’ uno scherzo di pessimo gusto (e si capisce subito aprendo il link) il messaggio circolato sui social che recita: “Tgcom24: L’ ospedale Infermi di Rimini conferma primo caso di CORONAVIRUS.
La persona colpita sarebbe un cittadino di Santarcangelo.
Ecco la notizia:
http://pbs.twimg.com/media/BG48ENgCEAAIDl9.jpg”
E’ falso il messaggio audio di tale infermiere Giuseppe Tripicchio del Policlinico di Bari dove vi sarebbero “50 persone in quarantena ma quelli in alto non lo vogliono dire, fate girare”. Un messaggio vocale simile è quello di una sedicente infermiera dell’Umberto I di Roma, che parla di 27 casi di Coronavirus: ugualmente falso.
Sono ovviamente truffe tutte quelle comunicazioni che comprendono richieste di denaro per sostenere prima “i cristiani cinesi perseguitati”, ora “i cittadini lombardi reclusi”, o qualsiasi altra stramplata causa.