E’ Bruno Bianchini il nuovo presidente degli albergatori di Riccione. Il titolare dell’hotel Camay è stato eletto a scrutinio segreto, dopo che ieri i vertici di Federalberghi della Perla Verde erano stati rinnovati, provocando un vero terremoto.
Bianchini sarà affiancato da Rita Leardini dell’Hotel Lungomare in qualità di Vice Presidente: era risultata la più votata dopo lo scrutinio di ieri che doveva designare il nuovo consiglio.
Bianchini era già stato a capo degli albergatori riccionesi per due mandati fino al 2016 prima di Rodolfo Albicocco, presidente uscente che non è neppure riuscito a entrare nel nuovo consiglio, insieme ad altri tre che si erano ricandidati.
Il Consiglio Direttivo che ha incoronato Bianchini si è svolto questa mattina presso l’Hotel Select di Riccione. Bianchini ha ricevuto 9 voti; solo 3 per Claudio Montanari, già assessore nella prima giunta Tosi.
Appare dunque evidente il forte malessere della più importante associazione economica di Riccione riguardo le politiche sul turismo fin qui perseguite. Un malessere fin qui non espresso apertamente e che ora esplode con un risultato del tutto inaspettato, nonostante il mugugno fosse andato crescendo sotto traccia.
Fra i motivi di scontento, la mancata soppressione della tassa di soggiorno: era una promessa di Renata Tosi, che al contrario ha poi finito per aumentare il balzello. Ma anche, dice qualcuno, lo scarso coinvolgimento della categoria della gestione degli eventi.
Sta di fatto che Bianchini non può essere certo classificato fra i sostenitori del sindaco in carica. Anzi di attriti con il sindaco ce ne sono stati più di uno, specie mentre Bianchini, dopo la presidenza di Federalberghi, era stato al vertice di Geat.
A Bianchini sono comunque subito arrivate le congratulazioni ufficiali dell’amministrazione comunale di Riccione: “Auguri a Bruno Bianchini – si legge nella nota – nuovo Presidente di Federalberghi Riccione e al neo Consiglio d’Amministrazione di un proficuo lavoro, certi di una squadra che saprà fornire ulteriore impulso allo sviluppo della città in un settore, quale è il turismo, che costituisce il principale motore della nostra economia. Esperienza professionale e conoscenza del territorio, dal punto di vista delle dinamiche in campo turistico, sono un ottimo punto di partenza per un lavoro di squadra da perseguire nel bene della città di Riccione. Un ringraziamento sentito va al presidente Rodolfo Albicocco e ai consiglieri uscenti per il prezioso lavoro svolto e per l’impegno profuso in questi anni”.