Cerca
Home > Primo piano > Bonaccini: “Green pass per stadi e discoteche, camper sulla spiaggia per vaccinare”

Bonaccini: “Green pass per stadi e discoteche, camper sulla spiaggia per vaccinare”

Giusto applicare il green pass per l’accesso ai luoghi “più complicati” come stadi o discoteche. “Sul resto invece sarei cauto”. Così il presidente della Regione Emilia-Romagna, Stefano Bonaccini, si esprime sull’ipotesi di mutuare anche in Italia la linea ferrea adottata in Francia dal premier Emmanuel Macron. “Non direi di attuare ‘sic et simpliciter’ in Italia il green pass proposto da Macron per tutti i settori – afferma Bonaccini, oggi in visita a Modena con la sua Giunta – direi di guardare quelli più complicati da gestire”.

Ad esempio le discoteche, che sono “tra i luoghi più complicati da gestire, perchè l’assembramento avviene in modo naturale – sottolinea Bonaccini – ma, rispetto alla scorsa estate, abbiamo tanti vaccinati”. Nei locali, dunque, “così come gli impianti sportivi – afferma il presidente – secondo me si deve utilizzare il green pass perchè almeno garantiamo che riaprano. In questi giorni vediamo feste e balli non autorizzati, in luoghi dove i controlli non ci sono. Allora è meglio controlli laddove si possono fare, con gli accessi e il green pass. Altrimenti lì c’è un settore che sta davvero morendo e noi dobbiamo avere attenzione, perchè riguarda migliaia di lavoratori e imprese. E credo che quello sia uno strumento adeguato, così come penso che per la riapertura degli stadi e dei palazzetti si potrebbero aumentare le percentuali in ragione del fatto che entrino le persone vaccinate. Dopodichè sul resto sarei cauto, penso che meriti una discusione da fare col Governo anche in base all’andamento. In ogni caso, siamo pronti col Governo per fare un lavoro comune”, assicura Bonaccini.

Che lancia la sua idea: col ccautela sul restoamper anche sulle spiagge e nei luoghi di villeggiatura, per convincere soprattutto i più giovani a vaccinarsi in vista della riapertura delle scuole a settembre. “I vaccini evitano di avere focolai”, sottolinea Bonaccini, e con le regole attuali nelle scuole “con i focolai rischi di chiudere intere classi. Quindi facciamo appello e cercheremo anche di andare nei luoghi di vacanza con i camper ad hoc per sollecitare le vaccinazioni anche in chi magari non ci ha ancora pensato”Bonaccini lo dice pensando soprattutto ai ragazzi più giovani. “Ci auguriamo che per la riapertura delle scuole si possa garantire sempre più la presenza – afferma il governatore – perchè la scuola è anche socialità, non solo apprendimento. E sappiamo quanto hanno patito i nostri studenti, anche se la tanto discussa didattica a distanza ha permesso che non venisse perso l’intero anno scolastico. Però è evidente che ci auguriamo che non si debba più chiudere nulla”. E da questo punto di vista, ricorda Bonaccini, “più vaccinati abbiamo tra il personale scolastico e gli studenti e meno si rischia di chiudere”.

(Agenzia DIRE)

Ultimi Articoli

Scroll Up