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Blitz di “Striscia”, bus pagano 100 euro per entrare all’aeroporto di Rimini

Cento euro per fermare un bus all’aeroporto “Fellini” di Rimini. Senza che nemmeno la tariffa sia indicata da qualche cartello. Un tragitto di 50 metri che costa più del pedaggio per 100 km d’autostrada. Lo racconta a tutta Italia il servizio di Striscia la Notizia andato in onda ieri sera, giovedì 24 novembre, su Canale 5. A Miramare è si è presentato l’inviato Moreno Morello, che ha fatto notare come al “Marconi” di Bologna si paghino 15 euro e al “Ridolfi” di Forlì” appena 10. E data l’assenza di un avviso sulle tariffe in vigore, è arrivato al “Fellini” in compagnia di un tipografo per apporre la cifra da pagare sulla cartellonistica.

L’inviato ha incontrato poi Marco Lombardi, referente del Fellini per i rapporti con il territorio. “Alcuni cartelli li stiamo predisponendo proprio adesso – ha risposto l’ex consigliere regionale – abbiamo diverse tariffe che riguardano i parcheggi ed è complicato metterle tutte, abbiamo una predisposizione sul sito”. Ma la predisposizione, replica Morello, consiste in un link dove le tariffe vanno richieste via-mail. E mentre da studio vanno sarcasticamente in onda spezzoni del film “Non ci resta che piangere”, sulla spropositata cifra richiesta per scaricare i passeggeri al “Fellini”, Lombardi spiega: “Qui siamo in una gestione privatistica, siamo soggetti come tutti alle regole del nostro bilancio”. Al che Morello rincara: anche a Forlì c’è una gestione privatistica, però si paga dieci volte di meno.

L’inviato segue anche la trafila seguita dagli autisti che, sopresi dalla richiesta dei 100 euro avanzata a voce dall’addetto del parcheggio, si rifiutano di pagare. Su indicazione dello stesso addetto, effettuano inversione nel piazzale e poi fanno scendere i viaggiatori sul ciglio della statale 16; da qui che si avviano in colonna verso l’aeroporto, a piedi con le loro valige: scena ormai consueta per chi passa da Miramare.

Ma anche una situazione pericolosa, della quale Striscia chiede conto all’assessora alla mobilità del Comune di Rimini. “Fino a poco tempo l’infrastruttura era di Anas – ha risposto Roberta Frisoni -, da poco quel tratto è passato di competenza comunale. A breve partiranno i lavori con realizzazione di marciapiedi e rotonda su viale Principe di Piemonte”. Il termine dei lavori è previsto per la fine del 2023.

 

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