“Consapevoli, con gusto”, è questa l’idea di benessere proposta da Bio’s Kitchen, il ristorante 100% biologico aperto nel 2014 a Rimini da un’idea di Terra&Sole, il primo supermercato certificato bio in Europa dal 1992, e che ha replicato a Bologna con un nuovo ristorante nella centralissima Via Galliera. Con oltre 150 coperti, Bio’s Kitchen Bologna è uno spazio rivolto non solo a chi ama i cibi vegetali, ma anche a chi cerca i sapori della tradizione, con una particolare attenzione ad allergie e intolleranze. Nei piatti proposti dagli chef Marco Bonardi e Pier Giorgio Parini (dal 2017 responsabile di ricerca e sviluppo), ci sono solo ingredienti biologici certificati, in gran parte verdure e cereali, ma anche pesce e carne.
Bio’s Kitchen, inoltre, nell’ottica di promuovere e informare sull’alimentazione sana, consiglia ai propri commensali la dieta sequenziale, che si basa sull’iniziare ogni pasto con gli alimenti più facili da digerire, in modo da velocizzare i tempi della digestione e rendere i cibi facilmente assimilabili e trasformabili in energia. Un modello di alimentazione semplice, equilibrato e funzionale e nello stesso tempo in sintonia con la fisiologia del nostro organismo. Si parte dagli estratti di verdura e frutta, poi alle verdure crude che, essendo ricche anche di sali minerali e oligoelementi, migliorano la digestione degli alimenti cotti. Seguono quindi le verdure cotte che, oltre ad essere ricche di fibra, aumentano il livello di sazietà e aiutano a preparare l’organismo nell’assimilazione del piatto tradizionale, per concludere con piatti complessi con carboidrati e proteine:pasta, cereali, legumi e, per chi preferisce, carne, pane e latticini.
Perché mangiare biologico? Mangiare cibo biologico, cioè fatto con materie prime coltivate o allevate senza i pesticidi dannosi e gli ogm, senza ormoni e conservanti fa bene alla salute e all’ambiente. La proposta culinaria di Bio’s Kitchen si basa sull’utilizzo di materie prime di altissima qualità, che vengono lavorate con cura e sapienza, con il fine principale di mantenerne le proprietà nutritive e il gusto naturale. Vengono così predilette le proposte a base di verdure e cereali integrali, in un’interpretazione moderna e creativa, accanto alle quali trova comunque spazio, nell’ottica di un approccio inclusivo, una parte importante di cucina della tradizione con ingredienti di origine animale. Il tutto sempre 100% biologico certificato, controllato lungo tutta la filiera, dal campo alla tavola.
L’offerta gastronomica si differenzia, seguendo sempre la stagionalità degli ingredienti: a pranzo è possibile scegliere fra un buffet con 40 differenti piatti vegetali (si paga a peso così da evitare spreco di cibo) e una selezione di proposte alla carta. La proposta serale prevede un ricco menù alla carta, con piatti sia vegetali che tradizionali, unita all’offerta della pizzeria, con pizze realizzate con farine di grani antichi di Romagna, farro o kamut e lievitate 48 ore.
“Un piatto deve essere sano e buono, ma deve far bene anche allo spirito, deve essere un piacere per il palato e per gli occhi” così presenta la cucina di Bio’s lo chef Pier Giorgio Parini, aggiungendo: “In cucina sperimentare è il grande divertimento, giocare è la ricetta per non stancarsi mai di fare lo chef“. E così lo chef romagnolo, stella Michelin con Il Povero Diavolo (Torriana, RN), ha creato piatti visionari e poetici come “A tutto chips” (chips di cavolo riccio, cavolo Navone, batata e pastinaca) o “Previsioni del Tempeh” (polpette di tempeh e verdure, morbide dentro e rosolate fuori con radicchio rosso alla griglia e “Caviale” di tapioca all’arancia). Marco Bonardi, responsabile storico della cucina con esperienze in giro per il mondo, in particolare a Londra, in seguito nel riminese alla Sangiovesa e al Molo 22, afferma: “E’ grazie alle lavorazioni raw dei cibi che semplici insalate diventano veri e propri piatti principali”.
All’interno del ristorante sarà possibile acquistare una gamma di prodotti panificati, sia dolci che salati, come biscotti, grissini e salatini tutti 100% bio e vegan, prodotti nel laboratorio Bio’s di Castiglione di Cervia (RA).
Bio’s Kitchen rappresenterà il punto di incontro in città per chi desidera un’alimentazione sana e consapevole, senza dover rinunciare alla gioia del gusto, portando anche a Bologna una nuova e rivoluzionaria formula di ristorazione bio e green.
Il progetto architettonico: un ristorante che trova ispirazione nella Natura.
Ad occuparsi del concept architettonico e creativo site specific del nuovo locale è stato chiamato lo studio di architettura ArchiNOW, già coinvolto nel restyling del ristorante a Rimini, in collaborazione con l’agenzia Comunicattive di Bologna che si è occupata degli allestimenti grafici interni, volti a trasmettere i concetti chiavi che ruotano attorno al mondo di Bio’s Kitchen. Il progetto architettonico è stato ideato con l’obiettivo di ricreare un ambiente armonioso e semplice, in cui il contatto con la natura è l’elemento chiave per ritrovare il proprio benessere psicofisico. A colpire lo sguardo è il soffitto, altissimo, in cui sono state collocate delle strutture metalliche sospese, leggere ed evanescenti, che reggono una ricca varietà botanica di Pothos, Hedera e Philodendron selezionate da FrassinagoGardens e Landscapes, per ricreare un giardino sospeso. L’utilizzo di materiali naturali quali legno chiaro e pietra unito ai richiami di elementi tipici come la pavimentazione dei portici e il cotto, danno vita ad un luogo originale, un “cortile interno”, che ci aiuta a rilassarci e a liberare la mente.
I creatori. Bio’s Kitchen nasce da un gruppo di imprenditori di cui il socio maggioritario è Roberto Gabrielli e fra cui è presente anche Andrea Agostini della famiglia Agostini che ha dato vita a Terra&Sole. Bio’s Kitchen rappresenta per i suoi fondatori l’ultima tappa raggiunta di un cammino di valore votato alla promozione del vivere sano e del rispetto dell’ambiente.
Info:
051 4381562
http://www.biositalia.com/it/bios-kitchen-bologna.php
