Marano, Samsara Beach. Il set ideale per il lancio di ‘Riccione: back to the future’. Dalla voglia di ritorno al futuro è nato un progetto per recuperare una delle identità più forti di Riccione, rivoluzionandone la prospettiva, la possibilità di vivere il Marano dall’alba al tramonto. Una zona da curare con attenzione e professionalità. Sempre viva, connessa, raggiungibile. E con un servizio pubblico (anche notturno) potenziato. Una zona che deve lavorare in sinergia col resto del territorio, senza contrapposizione con ‘la collina’ e le grandi discoteche. Anzi l’idea è quella di collaborare.
Il Marano quindi come nuova icona per i grandi eventi, da condividere tra tutti gli operatori del settore più ‘vicini’ a Riccione e alla sua identità. L’idea è quella di fare due o tre grandi eventi durante la stagione estiva a ingresso gratuito che siano di rilevanza nazionale e internazionale per portata e qualità.
Un progetto questo strettamente intrecciato al rilancio di viale Ceccarini come luogo dove nascono idee, gusti, visioni. Un valore aggiunto incredibile, che nessun’altra via di una località marina italiana (e forse anche europea) può vantare. Viale Ceccarini deve ritrovare la sua vocazione culturale, anche attraverso le più attraenti e innovative mostre europee. Riaffermando la sua capacità di fare tendenza, di anticipare i tempi. Per riuscirci serve un confronto attivo con tutti gli operatori della zona, riuniti attorno ad un’idea-guida estetica e imprenditoriale forte, specifica, inconfondibile. Un viale vivo 24 ore su 24, da valorizzare come risorsa preziosa e per nulla scontata.
Ma Riccione è anche un brand di enorme valore. Ha saputo costruirsi l’identità di luogo che sa divertire, emozionare, sorprendere. Un luogo che sa esplorare i confini della contemporaneità, col sorriso e con spirito d’accoglienza tipicamente romagnolo. Un patrimonio incredibile. Che non va assolutamente disperso. Un patrimonio che ancora oggi può diventare decisivo nel creare sinergie particolarmente efficaci e virtuose. E che può essere valorizzato attraverso alleanze e progetti da ideare insieme ad aziende leader in campo mondiale nel campo del food, del beverage, del fashionsystem, del lifestyle. Un brand catalizzatore di altri brand, per eventi che possano svolgersi solo e unicamente a Riccione. Non eventi spot, ma eventi dai grandi numeri. Tra questi ne andrà programmato uno che arricchisca in modo spettacolare e particolare il cuore della stagione invernale. Un appuntamento di risonanza internazionale, dall’alto contenuto spettacolare e qualitativo. Un evento che racconti la magia di Riccione, che resti impresso nell’immaginario collettivo, concentrando voglia di stupire e capacità di sedurre. Come solo Riccione sa fare.
Michela Ronci, presidente dell’associazione Immagina Riccione: “Riccione non può permettersi di selezionare, giovani contro famiglie o famiglie contro giovani. Chi governa deve saper gestire la complessità. E su temi come questi non possiamo nemmeno permetterci di sbagliare. Per questo abbiamo chiesto un contributo a Damir Ivic, un professionista del mondo della musica e dell’intrattenimento, chiedendo a lui di esercitarsi su questi tre asset, il Marano, viale Ceccarini e Riccione come brand”.
Damir Ivic: “Questa è una zona che ha delle potenzialità enormi. Negli anni Novanta questa è stata una terra promessa di tutto quel che era avanguardia, dalla musica elettronica alla moda. Ma la sensazione, vedendola da fuori, è che questo patrimonio si sia un po’ disperso. Riccione ha bisogno di ricreare catene virtuose. E per farlo ha bisogno di costruire eventi di qualità ma in collaborazione, locali del Marano e discoteche della collina. Anche viale Ceccarini deve recuperare il suo potere propulsivo. Mi chiedo perché ad esempio non qui una mostra su David Bowie. Riccione ha un patrimonio naturale, è necessario però tornare a raccogliere idee che raccontino il futuro”.
Sabrina Vescovi, candidato sindaco: “Finalmente ricominciamo a parlare di Riccione pensando anche alla sua anima, alla sua capacità di emozionare e far sognare, anche grazie alla musica e a tutto quel che le gira intorno. Abbiamo già una serie di proposte per quella che vogliamo ripensare come ‘Città del Bel Vivere’, strettamente intrecciata a tutto quel che è innovazione. Ora grazie a questo contributo di Immagina Riccione possiamo spingerci un po’ più avanti, lanciando la ‘25esima Ora’ di Riccione, quella dove giorno e notte si mescolano. Per farne un’esperienza originale, da ricordare, all’insegna del divertimento buono e sano. Questa è da sempre la città dei cento turismi, all’interno del più bel distretto turistico d’Europa. E’ arrivato il momento di restituirle anche un po’ di aria fresca, connettendola meglio al resto del mondo”.
*Chi è Damir Ivic
Una delle voci più autorevoli in Italia nel campo della musica elettronica e dell’hip hop, Damir Ivic è firma di punta per Mucchio (il più longevo mensile musicale italiano) e Soundwall (il sito di riferimento per quanto riguarda la club culture nel nostro paese). Collabora con la prestigiosa Red Bull MusiC Academy, con Laterra (il management istituito da Dj Ralf) e con l’agenzia di booking e produzione Dna Concerti oltre a essere consulente e content editor per svariati festival (Mif, Music inside Festival, Jazz:Re:Found, Spring attitude, roBOt Festival, Jazz’About). Ha pubblicato libri per Arcana (a partire da “Storia ragionata dell’hip hop italiana”).