Cerca
Home > Ultima ora > BIBLIOTERAPIA è DESIDERIO: Come curarsi (o ammalarsi) coi libri 2016

BIBLIOTERAPIA è DESIDERIO: Come curarsi (o ammalarsi) coi libri 2016

DESIDERIO è il titolo e tema dell’ottava edizione di “Biblioterapia. Come curarsi (o ammalarsi) coi libri”, promossa dalla Biblioteca Civica Gambalunga di Rimini dal 22 ottobre al 3 dicembre 2016, e curata da Oriana Maroni, con il patrocinio dell’Istituto per i beni artistici culturali e naturali della Regione Emilia-Romagna. Quest’anno, per venire incontro al pubblico e nell’ottica di una cultura come “bene comune”, conversazioni e narrazioni saranno a ingresso libero e gratuito, fino a esaurimento posti.

Anche in questa edizione la Biblioterapia – come da tradizione che l’ha resa appuntamento assai atteso – proverà a tracciare la mappa di un tema complesso, che da sempre interroga direttamente la nostra essenza. Ampliando e connettendo con un altro nodo la rete di senso indagata nelle rassegne precedenti; così che Desiderio è da considerare parte e centro del “rizoma” costituito dal tema dell’altro (2012), dalla passione della meraviglia (2013), dai misteri e pulsioni del corpo (2014), dai tremori della paura (2015).

Perché oggi, epoca di dirompente – e apparente – libertà, il nostro autentico desiderare, esposto all’apologia ininterrotta delle voglie, sembra in stallo. Un paradosso: gli esseri umani sono fatti di desideri, che divengono progetti di vita, narrazioni, identità, in un’incessante mediazione tra natura e cultura. E la letteratura, che anch’essa nasce dal desiderio, non ha mai cessato di occuparsene: macchina per ascoltare storie, vivere altre vite, inventare e abitare altri mondi possibili. Insomma, se il desiderio, che reca la mancanza delle stelle nel nome (de-siderium), fin dal suo etimo racconta la sua impossibile soddisfazione, è forse sotto il segno di Sharazade, che trasforma il racconto (e il desiderio di ascoltare il racconto) in principio di vita e strumento di salvezza, che possiamo trovare un antidoto.

Confermata, anche per questa edizione, la formula che alterna conversazioni, letture e narrazioni ad alta voce e fotogrammi di cinema, e convoca esperti nelle diverse discipline. A tracciare nelle Conversazioni la mappa dell’umano desiderio saranno dunque filosofi come Remo Bodei e Giacomo Marramao, psicoanalisti come Simona Argentieri, scienziati come l’astrofisico Gabriele Bignami, storici dell’arte come Tomaso Montanari, teologi come la pastora battista Lidia Maggi.

Le Narrazioni saranno affidate al poeta Valerio Magrelli, nell’ambito di “Il Casanova di Federico Fellini 40 anni dopo”, in collaborazione con la Cineteca Comunale, e al reading “Della stessa sostanza dei desideri”, a cura di Lorella Barlaam, con letture dell’Associazione Mala Testa e visual di Maurizio Giuseppucci. Esploreranno i “Percorsi del desiderio” tre incontri tra cinema e psicoanalisi, in collaborazione con Società psicoanalitica italiana (SPI).

La rassegna è stata riconosciuta quale attività di formazione per insegnanti per l’anno scolastico 2016/2017

CONVERSAZIONI – Sala del Giudizio, Museo della Città – ore 17, dal 22 ottobre al 3 dicembre.

Ad aprire il ciclo di Conversazioni sarà la psicoanalista Simona Argentieri (sabato 22 ottobre), che affronterà il tema dell’Ambiguità del desiderio. Il desiderio, infatti, è pulsione emozionale che per la sua attinenza con la sfera della soggettività presenta una dimensione sfuggente, difficile da definire e misurare. Ambigua, appunto. Ma l’ambiguità del pensare, osserva la psicoanalista, può essere lo stratagemma funzionale per evitare di guardare in faccia la propria realtà, di prendere posizione rispetto ai propri desideri e di confrontarsi con quelli degli altri.

Di Passioni e desideri parlerà invece Remo Bodei, sabato 29 ottobre. Chi meglio di un filosofo par suo può svelarci la passionalità della filo-sofia, apparentata al desiderio? “Tutta la nostra esistenza è guidata dal desiderio e dall’attesa del piacere”, scrive Bodei e nell’indicarne il carattere illimitato, ci ricorda che è l’immaginazione a offrirci un antidoto all’impossibilità del reale di soddisfarlo. Quando, come scrive Giacomo Leopardi, “in luogo della vista, lavora l’immaginazione e il fantastico sottentra il reale”.

Desiderio illimitato che si declina però anche come cupiditas sciendi, pulsione di conoscenza che spinge l’uomo fino alla conquista del cosmo. A ragionarne, sabato 5 novembre, sarà l’astrofisico Giovanni Bignami, che ci introdurrà ai miti e alla realtà dell’esplorazione spaziale, con la conversazione Oro dagli asteroidi e asparagi da Marte. Introduce il giornalista e scrittore Marco Pivato.

A seguire, su questa falsariga, lo storico dell’arte Tomaso Montanari (sabato 19 novembre) indagherà Il desiderio dei libri. Tra bibliofilia e pubblica utilità. Studioso impegnato a proporre un progetto di comunità basato sulla cultura, e un uso del patrimonio culturale che alimenti la vita civile, Montanari è convinto “che la conoscenza è l’unica medicina capace di curare, fermare, forse vincere questa epidemia di disumanizzazione”. Il desiderio, mosso da Eros, non è solo gioia, ma si lega anche al potere.

A indagarne le derive sarà il filosofo Giacomo Marramao (sabato 26 novembre). Potere e desiderio è il titolo della conversazione, che ci indica la possibilità di sovvertirne la logica costitutiva, ovvero “la logica dell’identità, innervata nell’illimitatezza del desiderio e nella doppia scena paranoica della paura e della morte dell’altro”, fino a sradicarlo.

Per chiudere con la teologa e pastora battista Lidia Maggi e I giardini del desiderio nelle Scritture (sabato 3 dicembre). Ad accompagnarla, Matteo Castellucci, che leggerà brani dal Cantico dei Cantici, poemetto biblico che celebra desiderio carnale e anelito spirituale. Se infatti l’inestinguibilità del desiderio come espressione dell’ansia di infinito e di trascendenza è una delle componenti capitali della spiritualità biblica, ambiguo, anche per la fede, è il volto del desiderio, tra celebrazione e condanna.

Info: Biblioteca Gambalunga – tel. 0541 704486 – fax 0541704480

Programma dettagliato
http://www.bibliotecagambalunga.it/primo_piano/pagina376.html

Ultimi Articoli

Scroll Up