Filippo Berselli si candida con Casa Pound. A 76 anni, l’ex parlamentare (eletto la prima volta col Msi nel 1983) ed ex sindaco di Montefiore Conca, vuole ancora dire la sua in politica: «Se c’è Berlusconi, che ha 81 anni, qualcosa posso dirla anch’io», dichiara al Resto del Carlino.
Il tre volte senatore e cinque volte deputato annuncia che si presenterà nella sua Bologna, ma anche «Magari a Montefiore Conca, dalle parti di Riccione, dove sono stato anche sindaco».
Berselli si dichiara francamente fascista: «Io del fascismo ho sempre condiviso le idee, i principi e i valori condannandone gli errori come per esempio la discesa in guerra a fianco dei nazisti o le leggi razziali. Esattamente come Casa Pound. D’altronde anche il Msi era apertamente fascista e a tutti i comizi facevamo i cori inneggiando a Mussolini».
Ma nega Casa Pound abbia connotazioni razziste: «Non è un movimento razzista né xenofobo. Vengono dipinti come violenti e picchiatori. In realtà sono gli unici che aiutano gli
italiani in difficoltà».
E il centrodestra? Secondo Berselli, alla fine si accorderà col Pd, «anche la Meloni».