La rabbia dei tifosi del Cesena per il divieto di esporre lo striscione in ricordo di Daniele Magnani, detto Gagio, a Novara, si è scatenata sui social. “VERGOGNATEVI: ci sono morti di Serie A e morti di Serie B” uno dei commenti.
Lo striscione del Novara è stato fatto entrare, quello per il Gagio no. Per protesta i tifosi al seguito si sono uniti alla contestazione ed hanno tolto bandiere e striscioni dallo stadio del Novara.
I tifosi romagnoli volevano ricordare la tragica scomparsa di Daniele Magnani per un incidente sul lavoro a Vibo Valentia mentre stava lavorando con una moto sega.
Uno striscione di puro ricordo:” ‘Ciao Gagio, fratello di Bellaria, per sempre nei nostri cuori’. Il responsabile del gruppo dei tifosi aveva anticipato questa intenzione come prevede la procedura.
Arrivati allo stadio è stato negato l’ingresso dello striscione con una scusa piuttosto assurda , lo striscione non può essere introdotto all’ interno dello stadio perché ‘non inerente all’evento sportivo in corso. La classica situazione di burocrazia assurda.
Domani alle 15 si svolgeranno i funerali di Daniele nella chiesa di Igea Centro