Nel corso della serata di ieri martedì 19 marzo i Carabinieri della Stazione di Bellaria Igea Marina, guidati dal Luogotenente Antonio Amato, hanno tratto in arresto, in flagranza del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, G. E., cittadino albanese di 30 anni, da parecchio residente in Italia, già noto alle forze dell’ordine per i suoi precedenti di polizia, e S. M., riminese di 60 anni. Nello specifico, diverse segnalazioni di cittadini del posto riferivano di uno strano giro in un garage di via Dandolo che coinvolgeva persone estranee al condominio. I militari, pertanto, hanno provveduto a organizzare un mirato servizio di osservazione, impiegando in sinergia personale in borghese ed in uniforme, notando ben presto l’arrivo di un albanese a loro già noto per precedenti in materia di sostanze stupefacenti. L’uomo, dopo aver parcheggiato la propria autovettura nei pressi del garage in questione ed essersi attentamente guardato attorno come per assicurarsi di non essere seguito, entrava nel locale assieme al proprietario. Trascorsa una mezzoretta, lo stesso usciva dal garage e, a passo svelto, si dirigeva presso la propria autovettura.
I Carabinieri, pertanto, decidevano di intervenire e sottoporre a controllo di polizia G. E. che, alla loro vista, ha lanciato a terra un involucro in cellophane che veniva immediatamente raccolto dagli operanti e risultava contenere sostanza stupefacente del tipo cocaina del peso complessivo di gr. 3,5 suddivisa in 5 dosi. Nel contempo veniva raggiunto e sottoposto a controllo anche S. M., procedendo a perquisizione del garage che si concludeva con esito positivo: all’interno di un mobiletto veniva rinvenuto un involucro contenente sostanza stupefacente del tipo cocaina del peso complessivo di gr. 58 circa, di cui parte già suddivisa in 10 dosi pronte per essere cedute. Durante la perquisizione, estesa anche all’abitazione dei due soggetti, venivano rinvenuti anche due frammenti di hashish dal peso complessivo di gr. 8 circa, una dose di marijuana dal peso di gr. 3 circa, tre bilancini elettronici di precisione e di materiale vario per il confezionamento delle sostanze, il tutto sottoposto a sequestro. Condotti in caserma ed espletate le formalità di rito, i due uomini sono stati dichiarati in arresto e trattenuti presso le camere di sicurezza della Stazione Carabinieri Rimini Principale in attesa della celebrazione del rito direttissimo.
Nel corso della mattinata odierna, a seguito di udienza di convalida svoltasi presso il Tribunale di Rimini, l’arresto è stato convalidato ed i due uomini sono stati sottoposti al regime degli arresti domiciliari in attesa della prima udienza dibattimentale.
