Intorno alle 12.50 di ieri i poliziotti del posto di Polizia di Bellaria, nell’ambito dei servizi mirati all’individuazione e repressione dei reati commessi da gruppi di giovani, mentre transitavano in via Giusti all’altezza di via Plinio, hanno controllato un 20enne marocchino, residente a Milano, in sella a una bicicletta.
Il controllo si era reso necessario poiché, nei giorni precedenti, il giovane era stato identificato insieme ad altri suoi amici, durante un intervento degli agenti per una presunta rissa in spiaggia. In seguito ai controlli era risultato irregolare sul territorio nazionale.
Il giovane, mentre era in compagnia dei suoi coetanei, si era reso responsabile di un furto con strappo di una collanina in oro giallo ai danni di un turista modenese, fatto per cui era stato denunciato. In quella circostanza però non era stata rinvenuta la refurtiva.
Alla luce di ciò, durante il controllo di ieri, i poliziotti, hanno notato che il giovane indossava al collo 4 catenine d’oro senza riuscire a spiegarne la provenienza. Presumendo potesse trattarsi di oggetti rubati, i poliziotti hanno svolto ulteriori e approfonditi accertamenti da cui è emerso che una delle quattro collanine fosse quella strappata dal collo del turista modenese. Il turista in questione ha anche fornito una foto, precedente al furto, che lo ritraeva con quella collanina. Dall’immagine si notava che la collanina, per foggia e dimensioni, corrispondeva a quella trovata al collo del fermato.
Il 20enne marocchino, nonostante la giovane età, annovera precedenti per rapina, furto con strappo, furto, lesioni e minacce.
