I gruppi di maggioranza nel Consiglio comunale di Bellaria . Igea Marina (FI, EPI, OC, UdC) intervegono alla vicenda che interessa il comandante Cecchini ed alcuni agenti della Polizia Municipale:
“Desideriamo manifestare massima fiducia nel lavoro della magistratura, e solidarietà umana e professionale nei confronti delle persone coinvolte: un approccio che consideriamo responsabile e doveroso, visto che queste riflessioni avvengono mentre la giustizia sta facendo il suo corso.
Reputiamo pertanto grave ed irresponsabile il tentativo di emettere sentenze che nessuno ha ancora scritto: “mettendo alla sbarra”, consumando processi che avvengono in altre sedi ed emettendo quelle che di fatto sono sentenze. Siamo certi che l’opinione pubblica non abboccherà, ma non può essere tollerato l’atto di sciacallaggio politico che ha visto protagonisti i due capigruppo dei principali partiti di opposizione, i consiglieri Lombardi e Baldassarri, con qualcuno che addirittura chiede provvedimenti in aperta controtendenza rispetto a quanto stabilito dagli organi competenti, vedi ad esempio il reintegro del Dott. Cecchini.
Il discorso vale per Lombardi, già candidato sindaco e ora capogruppo di un movimento politico che guida la nazione e ne esprime le cariche di governo apicali, compreso il Ministro della Giustizia: forse il consigliere non se ne è accorto.
Vale per Baldassarri, che alterna due versioni di sé: quella edulcorata del Consiglio Comunale (con lezioncine sul valore della collaborazione e continui richiami al suo passato da amministratore), a interventi sulla stampa letteralmente da pelle d’oca. E anche sui casi in questione, è disarmante la superficialità con cui strumentalizza una vicenda ancora da scrivere, collaborando, in questo caso sì, a una campagna mediatica tutta incentrata sull’ingigantimento di dinamiche normali per un ente pubblico, quali sono le richieste di mobilità.
Inesattezze e strumentalizzazioni che vengono riproposte anche quando si parla dell’Ing. Bonito e del Segretario Comunale Dott. Fricano. Per quanto riguarda il primo, non siamo di fronte ad alcuna fuga, visto che non cambia e non cambierà il rapporto di Bonito con il Comune e la frequenza con cui vi sarà presente. Per quanto concerne Fricano, siamo di fronte a una questione che non ha una dimensione penale e che riguarda una presunta mancanza “autorizzativa” nel contesto di un’attività che, comunque, il segretario ha svolto regolarmente. Al di là del fatto che il tutto è avvenuto in un altro comune e, soprattutto, siamo al cospetto di un percorso tutt’altro che definitivo, in quanto oggetto di appello rispetto al quale gli organi competenti (anche in questo caso) non si sono ancora pronunciati.
Rinnoviamo quindi la nostra vicinanza e il nostro sostegno al personale dipendente, al Corpo di Polizia Municipale ed a tutte le sue componenti, ed attendiamo con massima tranquillità che la giustizia, in tutti i suoi gradi di giudizio, faccia il suo corso”.
