Nella giornata di ieri il Partito Democratico aveva accusato l’amministrazione comunale di essere responsabile del sequestro di alcune strutture degli stabilimenti balneare legati ai recenti lavori di manutenzione.
“Quello che sta succedendo sulla spiaggia di Bellaria ha dell’incredibile. Tutti i nuovi stabilimenti legati al recente intervento pubblico del lungomare sono sottoposti a sequestro con chiusura delle cabine e dei servizi connessi per la mancanza di regolari autorizzazioni edilizie”, aveva denunciato il Partito “Il fatto è gravissimo, con danni pesanti che si ripercuotono sull’imprese balneari, che si erano semplicemente adeguate alle indicazioni del comune, fidandosi. L’ovvio risultato è la costernazione dei turisti e il grave danno d’immagine”.
Nella giornata di oggi è arrivata risposta dell’amministrazione comunale.
“Troviamo assurda e inaccettabile la presa di posizione del Partito Democratico, impegnato oggi a far credere che il sequestro dei manufatti presso alcune strutture balneari sia conseguenza dell’azione, o di mancata azione, da parte dell’Amministrazione Comunale.
Quella che ancora oggi è una forza di governo in molti territori, e che per tanto tempo lo è stata a Bellaria Igea Marina, non può “rimestar nell’acqua sporca” con tanta superficialità, tale da finire per essere irrispettosa verso quei privati che, loro malgrado, si trovano coinvolti. Se da un lato è bene ricordare quei concessionari che, muovendosi magari diversamente, sono riusciti a perfezionare i rispettivi iter senza incorrere in problemi analoghi, dall’altro ci rammarichiamo se il complesso percorso di raccolta di pareri e documenti di vario titolo possa avere, in altri casi, in qualche modo contribuito a produrre ritardi. Così come rispettosamente lasciamo all’autorità giudiziaria le questioni che ad essa competono.
Nel nostro ruolo di amministratori, faremo tutto ciò che è possibile nel perimetro delle nostre competenze e nel rispetto dei ruoli, per contribuire alla soluzione di questo momento di impasse il prima possibile. Con la volontà, sempre e comunque, di essere dalla parte delle nostre famiglie e dei nostri imprenditori. Cosa di cui, ne siamo certi, i nostri operatori sono consapevoli, e che si è tradotta nell’intenso lavoro che tutta la macchina comunale ha prodotto negli ultimi mesi.
A tal proposito lo diciamo chiaramente: tutte le istanze e i provvedimenti a carico del nostro Ente sono stati completati abbondantemente entro i termini di legge, senza portarli a scadenza e senza ricorrere al “silenzio assenso”.