Rimini superstar nei media grazie alle sanzioni inflitte a chi ha violato le misure per contenere l’epidemia di covid-19. Massimo Gramellini su Rai3 in “Aspettando le parole” pone in vetta alla classifica delle migliori scuse accampate al momento del controllo quella del giovane – per l’esattezza sorpreso dalla polizia a Riccione – che ha dichiarato “Devo uscire per riflettere sugli errori della mia vita”.
“Di fronte a un uomo così profondo, tu avresti avuto il coraggio di multarlo?“, ha chiesto il giornalista a Lino Guanciale. Il quale lo ha ampiamente assolto: “No, io mi sarei fidato – ha risposto ironico l’attore – e l’avrei chiamato Diogene. La prossima volta lo troviamo con una botte e una lanterna e sulla certificazione scriverà che ‘Sono uscito per cercare l’uomo’: lo adoriamo”.
Lino Guanciale e Massimo Gramellini in “Aspettando le parole” di sabato sera 18 aprile
Ma il colpaccio globale lo ha realizzato la foto dell’uomo che prendeva il sole sulla spiaggia deserta di Rimini, scattata da un drone della polizia municipale mentre gli agenti lo circondano con quad e auto di servizio.
L’immagine è stata infatti pubblicata su Instragram dalla BBC e sta facendo letteralmente il giro del mondo. “Rimini – ha spiegato l’emittente pubblica britannica – è una delle località balneari più famose d’Italia, con 15 km di spiagge sabbiose. La polizia locale ha usato i droni per sorvegliare parchi e spiagge dall’alto e segnalare alla polizia a terra persone che infrangono le regole del blocco. Fa parte delle misure per combattere la diffusione del coronavirus”.
In poche ore il post ha collezionato decine di migliaia di like. Anche se a leggere i commenti non tutti sono proprio lusinghieri, né sull’immagine che ne esce di Rimini, né soprattutto sullo spiegamento di mezzi, ritenuto da molti sproporzionato.
Dalla Spagna e dalla Nuova Zelanda, dai paesi anglosassoni alla stessa Italia, utenti scrivono da “questo non è necessario” a “è stanco di esser rinchiuso come un prigioniero”, da “in questo momento così pesante dobbiamo stare a casa” a un perentorio “siete dei dittatori” arrivando a paragonare il Bel Paese alla Russia di Putin. C’è chi si limita ad apprezzare l’immagine, scrivendo “bella vista”, chi plaude al comportamento dell’Amministrazione riminese, chi apprezza con un “wow, Rimini bellissima città” e chi, invece, ironizza dicendo che l’uomo solitario “sta facendo distanziamento sociale”, chi titola la foto con un “l’ora d’aria del prigioniero”, e chi si dice sicuro che “non sta infrangendo alcuna regola” mentre, e sono diversi, c’è chi dice “pensate se tutti andassero al mare a prendere il sole…”.
