Sulla pagina Facebook del Beat Village ieri, mentre Al Bano e Romina Power tenevano una improvvisata conferenza stampa, è stato pubblicato questo post:
“Alle ore 19 di oggi Albano Carrisi ha disdetto improvvisamente il concerto e con questo, dopo tutte le angherie subite, gli insulti e le prevaricazioni dei giornali il BEAT VILLAGE chiude qui la sua esperienza negativa.
Ringraziamo chi ci ha sostenuto precisando che tutti i biglietti verranno risarciti dalle rispettive rivendite a semplice richiesta. Per chi invece ha comprato i biglietti da noi alla cassa può richiedere il rimborso previo appuntamento telefonico”.
Immediati i commenti, a decine. E a quelli più critici, Beat Village ha riposto con affermazioni anche pesanti:
“Rispondo io a tutti quanto che sono l’organizzatore, Il sig, Albano aveva autorizzato l’apertura delle casse alle ore 16 noi le abbiamo aperte e cominciato a fare biglietti nella certezza che il concerto si sarebbe svolto, poi alle 19 è arrivata la notizia che ALBANO aveva deciso di non salire sul palco, A quel o punto siamo stati costretti a chiudere. Per quanto riguarda i biglietti acquistati verranno tutti risarciti o dalle biglietterie on line oppure se acquistati al botteghino direttamente da noi. poi pensate quello che volete ma l’organizzazione ha solo perso soldi e credibilità per colpe non proprie, ma per una chiara ed evidente ostilità al progetto da parte del Carlino e da chi lo manovra. Ringraziamo anche il Socio Paolo Righetti per non aver mai versato un soldo per la propria quota di partecipazione pari al 50% lasciando costi e debiti in mano alla restante compagine”.
Anche prima di queste dichiarazioni, il Resto del Carlino aveva dato mandato ai suoi legali per verificare se esistano gli estremi per una querela.
Dal canto suo, Paolo Righetti commenta: “Non denuncio per diffamazione Willer Dolorosi solo perché sarebbe tempo perso, visto che i fatti parlano da soli. Sono uscito dalla società, di cui peraltro ero socio di minoranza, il 29 giugno scorso perché già con il concerto di Vecchioni avevo capito cosa stava succedendo. Di tutto quanto è successo posso esibire le prove. Poi saranno le sedi opportune a giudicare cosa è successo al Beat Village”.