Il Meeting delle Etichette Indipendenti giunge quest’anno alla sua sedicesima edizione sempre sotto la direzione di Sangiorgi (nella foto); si terrà l’ultima settimana del mese.
La manifestazione, tesa a radunare e a far da vetrina alle più interessanti produzioni cinematografiche indipendenti, come di consueto si terrà a Faenza, fin dal 1986 palcoscenico delle proposte musicali italiane d’avanguardia: in quell’anno infatti vi si tenne il primo concorso emiliano romagnolo di band giovanili. Dieci anni dopo nacque ufficialmente il MEI, teso a concentrarsi sulla nuova scena musicale italiana.
Quest’anno verrà tenuto a battesimo un’edizione differente del MEI, nella quale sarà ospitato tra l’altro anche un festival del giornalismo musicale.
Sorge spontanea una domanda, se non due: cosa significa fare oggi “musica indipendente”? E di conseguenza, cosa significa il giornalismo musicale legato a questa categoria?
Oramai chiunque con poche centinaia di euro può impiantare in una parte della stanza di casa un piccolo studio di registrazione. I software a disposizione sono sempre più sofisticati, potenti e a buon mercato. Chiunque, insomma, può tutto sommato prodursi e poi mettersi in qualche vetrina on line e lì addirittura vendersi da sé. È questa la musica indipendente?
E ancora, il giornalismo musicale: ha ancora senso al giorno d’oggi un’editoria cartacea di una branchia così particolare e specifica di un sapere, con le centinaia di migliaia di blog, alcuni di super nicchia, che sono capaci in pochi click, a volte persino senza essere firmati, di esaltare o sabotare un lavoro artistico o una performance?
Di tutto questo e di molto altro – come annuncia l’intervista rilasciata da Sangiorgi e pubblicata sul sito della manifestazione – si parlerà nei giorni dell’evento. Si spera che ne esca una riflessione critica, profonda, seria e fattiva, di un mondo, quello della produzione di musica pop, rock, indie e folk italiana, che sembra sempre più destinato – fortuna o sfortuna? – ad occupare nicchie che non sono intercettate da quelle forme quasi cancerogene che sono i talent show musicali tanto in voga nella televisione italiana.
Per informazioni sulla kermesse tutte le notizie, con la lista dei numerosi progetti presenti e dei concerti, http://www.meiweb.it.
Mila Fumini
