E’ iniziata ufficialmente allo Stadio dei Pirati la preparazione della truppa neroarancio che agli ordini del neo manager Paolo “Ciga” Ceccaroli e del suo staff, sta effettuando le prime sedute di allenamento in vista dei primi impegni amichevoli di Marzo anche se ovviamente il roster non è ancora al completo (arrivi degli stranieri previsti per fine mese).
Di seguito l’intervista al neo manager, a cura di Simone Drudi.
Che emozione hai provato quando hai firmato per Rimini? Sei pronto per questa tua prima avventura in IBL da capo allenatore?
Ero stato contattato qualche anno fa dal Pres. Zangheri, ma non c’erano le condizioni per poter venire. Invece quest’anno dopo che Munoz ha trovato un nuovo lavoro (organizzazione dei Phillies) e di conseguenza si è liberato il posto a Rimini, con la mia situazione personale lavorativa ho potuto finalmente firmare per i Pirati. Ho fatto per tanti anni il manager a Collecchio in A Federale, ma qua è tutta un’altra dimensione, un livello molto più alto e con l’ambizione di lottare per raggiungere tutti gli obiettivi. Sarà interessante gestire grandi giocatori provenienti da diverse parti del mondo. Mi piace questa grande responsabilità che mi è stata affidata è un’emozione indescrivibile.
Come valuti i movimenti di mercato della società quest’inverno? Sei soddisfatto del roster che avrai a disposizione in questa stagione 2017?
Non è stata una rivoluzione totale rispetto alla passata stagione, sicuramente ha pesato il fatto di passare da tre a due gare settimanali. Per quanto riguarda i nuovi acquisti sono molto contento di avere un partente solido come Rosario di cui mi hanno parlato tutti molto bene, il cubano Caseres è uno sconosciuto a molti ma è un giocatore polivalente che può giocare in tutti i ruoli interni ed esterni corre molto bene ed è un ottimo battitore potrebbe essere uno dei migliori giocatori del campionato. Duran ed Infante sono due certezze assolute per questo livello, poi sono molto felice di avere con noi Celli, Garbella, Malengo che hanno tanta voglia di far bene. Non dimentico Di Fabio, Zappone e Noguera che ci daranno una grossa mano visto che li posso utilizzare in diversi ruoli. Sul monte italiano Richetti, Escalona, Teran e Di Raffaele mi danno tanta affidabilità e qualità.
Che lavoro avete impostato col tuo staff tecnico in questo inizio di stagione? Che Rimini vedremo sul diamante durante il campionato?
Abbiamo una squadra veloce, vogliamo dare un’impronta di grande aggressività sulle basi per poter mettere pressione agli avversari. Ogni giocatori ha le proprie caratteristiche nel box, la potenza comunque non ci manca sono convinto che possiamo battere lungo spesso con i vari Caseres, Celli, Infante e Duran. Il lavoro è stato impostato già da inizio febbraio per cui procediamo con la tabella di marcia stabilita anche se in questo primo periodo cercheremo di mettere benzina nelle gambe con una preparazione atletica mirata.
Infine un saluto a tutti i tifosi riminesi che in questa offseason soprattutto via social ti hanno accolto con grandissimo entusiasmo. Cosa gli promettiamo?
Sarà un campionato molto equilibrato con tante squadre che punteranno ai playoff, solo il Padule vedo un gradino sotto le altre perché potrebbe pagare lo scotto del salto di categoria. Vorrei puntualizzare una cosa che sta creando qualche discussione fra noi tecnici in queste ultime ore. Spero che quest’anno tutte le squadre di IBL possano utilizzare tutte le stesse palline come è sempre stato, perché sarebbe veramente grottesco se ogni team utilizzasse una pallina diversa, sarebbe un problema per tutti! Ai nostri tifosi dico che sono molto contento di tornare nella mia Rimini e li aspetto in tanti allo Stadio dei Pirati alla prima partita casalinga del campionato che sarà il derby contro San Marino (21-22 Aprile ore 20.30).