Il ballo liscio patrimonio UNESCO? L’idea sostenuta da tempo da Mirko Casadei, di recente rilanciata dal cantautore Morgan con il plauso anche di Renzo Arbore, è fatta propria dal sindaco di Rimini Jamil Sadegholvaad, che in pista è uno che si fa valere.
“È opinione consolidata – scrive infatti da intenditore il primo cittadino – che sia il tango a rappresentare meglio di ogni cosa la vita. Le regole dell’attrazione, il loro infrangersi tra vicinanza e distanza, il dolore della perdita, la nostalgia. Il liscio fa la stessa cosa, con la differenza che aggiunge quel disincanto e quell’ironia che spesso lo confinano al rango di solo ‘folklore’ o ‘minore'”.
“Il ballo è ballo, divertimento ed estasi, bilancio in movimento con se stessi e nel rapporto con gli altri. Ma il liscio aggiunge un ingrediente segreto che lo dipinge come rappresentazione della vita, di quello che è e di ciò che vorremmo fosse. E se l’UNESCO premia le migliori tensioni dell’uomo e della natura… beh il liscio merita di essere suo patrimonio. La cattedrale dei nostri sentimenti”, è la conclusione del sindaco Sadegholvaad.