Un avvocato quarantenne in vacanza in Riviera ed in cerca di compagnia, aveva fissato un appuntamento con una escort in un appartamento a Bellaria. Aveva pagato in anticipo.
Quando è giunto all’appuntamento il professionista si è reso conto che non era quello che si aspettava. Le caratteristiche della prostituta non erano quelle descritte si internet, l’igiene dell’abitazione non era il massimo o per altre ragioni, sta di fatto che l’avvocato ha chiesto la restituzione di quanto pagato.
La escort non solo rifiuta di ridare indietro i soldi ricevuti ma senza tanti complimenti lo mette alla porta. Una volta in strada l’avvocato ha chiamato i carabinieri. Nel frattempo la prostituta aveva lasciato l’appartamento e spento il cellulare. I carabinieri hanno consigliato l’avvocato turista di presentarsi in caserma nei prossimi giorni per sporgere denuncia.