Dal primo ottobre prossimo sarà pienamente operativo il programma Auxilium dell’Ausl Romagna per la gestione dematerializzata dei dispositivi medici monouso. Ovvero, per esempio, sacchi o cateteri di cui necessitano pazienti disabili o anziani. L’applicativo, il primo del genere in Regione, sarà caratterizzato da una gestione del Piano di Erogazione del paziente completamente digitalizzata.
I pazienti potranno quindi recarsi in farmacia per recuperare i materiali e Auxilium consentirà a quelle convenzionate di visualizzare al computer la situazione erogativa di ciascun assistito dell’Azienda USL della Romagna che si presenterà, o con il Tesserino Sanitario, o copia del Piano Terapeutico.
Nel contesto, infatti, di una più complessiva volontà da parte della Regione Emilia Romagna di riconfermare il ruolo delle Farmacie convenzionate poste sul territorio qualificandole come rilevanti punti della rete professionale del Servizio Sanitario Regionale nell’erogazione di prestazioni e servizi utili a migliorare il benessere dei cittadini emiliano-romagnoli e quindi con l’intento di sperimentare ed agevolare nuovi percorsi organizzativi e nuovi modelli assistenziali inerenti tra l’altro la partecipazione alla distribuzione di alcune tipologie di prodotti di assistenza integrativa, si stanno delineando alcune importanti novità nell’ambito della fornitura di dispositivi medici per stomia e incontinenza/ritenzione.
Nel territorio di Rimini ciò si tradurrà nella dematerializzazione dei buoni mensili che già venivano erogati dagli Uffici Territoriali Home Care di Rimini e Riccione e che, dall’inizio dell’emergenza sanitaria COVID-19, sono stati inviati a domicilio prima e presso la farmacia individuata dall’utente, successivamente, fino al mese di ottobre.
La nuova modalità di distribuzione tramite le Farmacie convenzionate offre l’opportunità di poter usufruire del servizio capillarmente, con prossimità sul territorio e con un ampio orario di apertura al pubblico sicuramente più flessibile.