Il pronto soccorso dell’Ospedale “Franchini” di Santarcangelo destinato a non riaprire? Niente di tutti questo, dichiara la direzione di Ausl Romagna, rispondendo alle tante illazioni circolate, perima da parte dela Lega e ultima quella dell’architetto e politic Mauro Ioli.
A questa l’azienda risponde direttamente: “A seguito delle dichiarazioni di Mauro Ioli sull’Ospedale “Franchini” di Santarcangelo – dice una nota – la Direzione Sanitaria dell’Ausl Romagna e l’Amministrazione comunale di Santarcangelo rimarcano quanto segue”.
“Tutti gli ospedali della Romagna hanno subito modifiche organizzative a seguito dell’infezione da Covid 19, modifiche che nel territorio del Riminese sono state più importanti poiché qui il virus ha colpito più duramente. Anche all’ospedale di Santarcangelo – prosegue il comunicato della direzione sanitaria dell’AUSL – si è provveduto in questo senso e, ora che il quadro epidemiologico è in via di miglioramento, si sta gradualmente procedendo alla riapertura dei servizi che erano stati riconvertiti”.
“E’ stato infatti riaperto il reparto di Post-Acuti e si procederà naturalmente anche con la riapertura del Punto di primo intervento, nonché di tutti gli altri servizi, la cui tempistica più adeguata è al vaglio della Direzione, in stretto raccordo con l’Amministrazione comunale”.
“Quasi superfluo – conclude il comunicato – dire che non vi è alcun intento di ridimensionamento del servizio, ma solo la necessità di proseguire con la dovuta gradualità, sapendo che anche se la fase più acuta dell’epidemia è superata, l’emergenza non è finita”.