Stazionavano alcuni giorni fa alla rotatoria fra il centro commmerciale Le Befane e il 105 Stadium. In pettorina gialla, fermavano gli automobilisti con un pretesto – “Non ha visto il cartello, lei è in contravvenzione” – per poi presentarsi sorridendo: “Nessuna multa, ma se vuole dare un piccolo aiuto alla nostra associazione..”.
L’associazione è – o sarebbe – V.D.R. Italia – Voglia di Ricominciare. I “volontari” esibiscono una cartolina che poi si riprendono dopo la chiacchierata.
Vi si legge testualmente, strafalcioni compresi:
LA VDR ITALIA NASCE DALL’ ESIGENZA DI DARE ASSISTENZA ED AIUTO A TUTTE QUELLE CATEGORIE DI PERSONE CON GRAVI DISAGI SOCIALI QUALI : RAGAZZE MADRI , DISOCCUPATI, EX DETENUTI , PERSONE GRAVATE DA PRECEDENTI DI POLIZIA CON SERIA DCISPONIBILITA’ AL REINSERIMENTO NELLA SOCIETA’ E TUTTI I SOGGETTI A RISCHIO EMARGINAZIONE .
TANTISSIMI DEI NOSTRI VOLONTARI SI APPOGIANO ALLA NOSTRA STRUTTURA DI AIUTO PER AUTOSOSTENERSI OFFRENDO IL LORO TEMPO E LA LORO DEDIZIONE AGLI SCOPI DELLA ASSOCIAZIONE . QUESTE ATTIVITA’ RENDONO POSSIBILE LA LORO SOPRAVVIVENZA SERNZA CHE GLI STESSI SIANO ATTRATTI DA ILLECITI PENSIERI DI COMMETTERE REATI PER VIVERE .
- Per tutte quelle persone che non hanno piu un posto dove stare cerchiamo di dare almeno un letto caldo ed i bisogni primari per una dignitosa esistenza
- Il sale del volontariato , niente di piu facile ed economico . Tutti ancje rinunciando ad un solo caffe darebbero l opportunita di sfamarsi ad una persona almeno per un giorno …. fatevi due conti , noi li abbiamo gia fatti e grazie a quelli che finora ci hanno sostenuto abbiamo dato cibo e accoglienza a tantissime persone in difficolta.
Sulla stessa cartolina, un indirizzo di Altomonte, in provincia di Cosenza; il nome di un presidente, SATURNINO LUIGI, iban, la curiosa – per del volontariato – forma sociale della Snc, telefono fisso e cellulare, mail e l’indirizzo di un sito web; dal quale però non si ricava alcuna informazione in più.
Ovviamente, una truffa. Che va avanti da mesi, nonostante ripetute segnalazioni e interventi delle Forze dell’Ordine.
Come è già successo nei pressi del parcheggio del Centro Commerciale della zona Le Grondaie, a Siena, nel giugno scorso. E di nuovo ai primi di agosto nei pressi del Romagna Shopping Valley di Savignano.
Nel primo caso è arrivata la Polizia di Stato, nel secondo i Carabinieri. Con identico esito: l’associazione non esiste o quanto meno non possiede alcuna autorizzazione a raccogliere soldi.
A Siena furono fermati un uomo e una donna di 29 e 37 anni, entrambi della provincia di Cosenza; identificati, fu verificato che avevano diverse segnalazioni di polizia a carico e anche qualche precedente penale. A Savignano, invece, i Carabinieri di Cesenatico avevano sorpreso e denunciato per truffa due calabresi, un 52enne e un 35enne, entrambi pregiudicati.
Ma a quanto pare il “bidone” dei falsi volontari di V.D.R. Italia è ancora in auge, tanto più nell’approssimarsi delle festività natalizie.
