Nella serata di venerdì le Polizia municipali di Rimini, Riccione e Bellaria-Igea Marina hanno eseguito e notificato oltre 20 provvedimenti, alcuni di natura coercitiva, altri di perquisizioni domiciliare e personale, ad altrettanti cittadini residenti nelle provincie di Rimini, Ravenna, Treviso e nella Repubblica di San Marino.
Denominata “Whitesnow”, condotta dall’Ispettore Reale Vincenzo della sezione di polizia giudiziaria presso il Tribunale di Rimini, l’operazione ha visto l’impiego di personale in forza ai Comandi della Polizia municipale di Rimini, Riccione e Bellaria-Igea Marina per lo svolgimento di tutte le attività di indagine necessarie.
L’operazione traeva spunto da un esposto presentato nel novembre 2017 da alcuni cittadini di Rimini a vari organi istituzionali dove veniva lamentato l’utilizzo eccessivo di fonti sonore da parte di un noto locale riminese sito nel Borgo Marina di Rimini. Si tratta del Vichy Cristina, aperto dalla fine del novembre 2016. Gli inquirenti, dopo aver svolto un controllo di natura amministrativa all’interno del locale, ricevevano da fonti confidenziali informazioni relative ad episodi di spaccio di stupefacenti e prostituzione.
Ed a questo punto che la sezione di pg della Procura coordinata dal Pm Paolo Gengarelli, apre il fascicolo ed inizia a sviluppare l’indagine, utlizzando anche microspie all’interno del locale.