L’Emilia Romagna pedala. E va anche un po’ di più a piedi. O almeno, ci sono sempre più spazi per farlo, stando alle cifre degli ultimi otto anni sulle piste ciclabili, le aree pedonali e le Ztl dei nove Comuni capoluoghi di provincia. A fare i conti, il centro ricerche Continental Autocarro su dati Istat.
Il dato regionale medio dice che dal 2008 al 2015 le piste ciclabili sono aumentate del 48,5% (da 839 a 1.246 chilometri) e le aree pedonali dell’11,8% (da 54.296 a 60.698 ettari).
Le zone a traffico limitato (Ztl) sono invece cresciute solo del 3,8% (8.928 a 9.267 chilometri quadrati). La media nazionale segna il doppio, ma bisogna anche considerare che in Emilia Romagna le aree pedonali e le Ztl sono state introdotte da moltissimi anni e in anticipo rispetto ad altre regioni.
Ma come sta andando nelle singole città? Quella dove le piste ciclabili sono cresciute di più è Ferrara , con un incremento in otto anni addirittura del 90,5%. Poi vengono Modena (+66%), Reggio Emilia (+57%), Bologna (+54,5%), Piacenza (+52,8%), Parma (+46,7%), Forlì (+37,6%) e Rimini (+26,5%). Staccatissimo dal gruppo il Comune di Ravenna, dove i percorsi ciclabili sono aumentati solo del 3,5%.
Più variegata la mappa delle Ztl – dove cioè i veicoli possono circolare solo in certi orari – e delle aree pedonali – riservate a pedoni e biciclette 24 ore su 24 – proprio perché il loro indice di espansione – o contrazione – deve tener conto di limitazioni che in certe città, come Rimini, furono introdotte addirittura da mezzo secolo fa.
Per quanto riguarda le aree pedonali, da otto anni sono sempre le stesse a Piacenza, Forlì e Reggio Emilia. Quasi impercettibile il loro aumento a Ferrara (+1,4%), mentre si è proceduto a macchia d’olio a Parma (+30%) e Ravenna (+28,5%). Più moderati gli incrementi di Bologna (+10%), Modena (+6%) e Rimini (+4,6%).
Infine, le Ztl sono immutate a Bologna, Reggio Emilia e Forlì. A Ferrara le auto hanno addirittura riguadagnato terreno, visto che le limitazioni sono calate del 2,6%. Chi ha piazzato più divieti al traffico è stato il Comune di Piacenza (+26%) seguito da Ravenna e Rimini (+9,5%) e Modena (+8,7%).