La Regione e le tre provincie della Romagna (Rimini, Forlì Cesena e Ravenna) hanno raccolto il grido d’allarme venuto dalle associazioni sportive del settore e, con uno sforzo straordinario messo in campo dalla Regione, investono tre milioni di euro per mettere in sicurezza i tratti delle strade provinciali maggiormente utilizzati dai bikers.
Una iniziativa che assume un valore che va oltre la quantità stessa dell’investimento contingente perché si fa carico della criticità delle condizioni strutturali delle nostre strade provinciali, assume come strategico il valore del segmento turistico dei bikers per la nostra area vasta, aggiunge una funzione strategica a quelle già gestite insieme fra le tre province della Romagna.
Questa mattina gli amministratori provinciali, per Rimini Andrea Gnassi e Riziero Santi, il presidente della Regione Stefano Bonaccini, l’assessore Raffaele Donini ed i rappresentanti delle associazioni dei bikers, con gli organizzatori della Nove Colli in testa, hanno svolto insieme una conferenza stampa a Cesenatico dove hanno fatto il punto sul progetto annunciando i primi interventi.
Sul nostro territorio le strade su cui si interverrà con un budget di 803mila euro sono la Montefeltresca (SP6), la Saludecese (SP17), la Leontina (SP22), la Rimini-Montescudo (SP41), La Ponte Rossi (SP44), la Trasversale Marecchia (SP49), la Tavollo (SP59), la Gessi (SP118), la Zollara (SP132), la Secchiano-San Leo (SP137).
Queste priorità che riguardano le strade provinciali sono state segnalate dalle guide bikers del Consorzio Terrabici e condivise a seguito di una ispezione tecnica ed istituzionale puntuale, su tutti i 480km di strade provinciali.
A queste che impegnano un budget di 675mila euro farà seguito un secondo lotto a completamento del budget di 803mila euro, che sarà definito nelle prossime settimane.