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Aprire un casinò a Rimini, quali sono le prospettive e le possibilità

I.P.

Il mondo del gioco fin dalla sua nascita ha saputo introdursi sempre di più nella vita delle persone, rilegandosi un ruolo chiave nell’intrattenimento generale. I suoi giochi nel corso dei secoli sono diventati veri e propri cult nell’immaginario collettivo, al punto da ispirare le grandi pellicole del cinema hollywoodiano. 

Ora con l’avvento di internet hanno preso sempre più piede i casinò online. Il settore del gioco digitale ha subito un vero e proprio boom negli ultimi anni, attirando sempre di più nuovi clienti vogliosi di provare la controparte digitale dei titoli che hanno fatto la storia di questo settore. Ovviamente per divertirsi con tali piattaforme è opportuno affidarsi solamente a quelle sicure e affidabili: sono molti i siti che in queste settimane hanno stilato una lista dei casinò online nuovi del 2022 più sicuri e divertenti.

Comunque che sia online o terrestre, è inevitabile non pensare che i casinò siano delle ottime opportunità per migliorare l’economia di un determinato territorio. Ad esempio sono in molte le persone che credono che l’apertura di una struttura di gioco possa essere un’ottima iniziativa per Rimini, da sempre meta turistica balneare.

Ma quali prospettive e possibilità porterebbe l’apertura di un casinò terrestre?

Cosa comporta aprire un casinò a Rimini

Partiamo con il dire che a Rimini è presente una struttura presso la quale è possibile organizzare tornei di Bridge e Burraco. Si tratta del Casinò Civico risalente al 1800 e che da secoli continua a divertire una cerchia ristretta di appassionati dei giochi. È un circolo privato, per questo motivo non è accessibile a tutti. 

Per questo motivo se pure leggete la parola casinò nel titolo, esso non è un vero e proprio edificio adibito al divertimento di chiunque. Alla città di Rimini manca una struttura che riesca a coniugare divertimento e guadagno, specialmente per il territorio. I benefici sarebbero tantissimi, a partire da quelli economici. È inevitabile che i casinò terrestri generino entrate fiscali notevoli per le città e i governi che li ospitano e mettano a disposizione delle persone una serie di servizi di classe. Si tratta di luoghi eleganti che andrebbero a impreziosire di molto l’aspetto della città. 

I vantaggi economici sono significativi: in primis per quanto riguarda la creazione di posti di lavoro per la fase di costruzioni e successivamente manutenzione e assunzione di dipendenti. Inoltre, i comuni avrebbero ulteriori entrate dalla tassazione delle strutture da poter finanziare e migliorare i servizi pubblici. 

Se volessimo fare un esempio, basti pensare a Monte Carlo. La famosa città è uno dei poli dei casinò mondiale e ogni anno attira milioni di persone da tutto il mondo solo per visitare la magnifica struttura di gioco. Altro esempio può essere anche quello presente nella città ligure: il Casinò di Sanremo è una vera istituzione, divenuto famosissimo non solo per la sua funzione d’intrattenimento, ma anche perché è stato sede delle prime due edizioni del Festival di Sanremo.

Ecco quindi che nel caso di Rimini ci sarebbe un ulteriore aumento di turismo che in questo caso prende proprio il nome di “turismo di gioco”, cioè persone che si spostano per provare i casinò sparsi per il globo. Da questa forma di turismo ne gioverebbero hotel, ristorante e tantissimi altri commercianti che grazie ai visitatori vedrebbero crescere il proprio business.

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