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Antonio Barboni interroga il Governo. “La siccità sta provocando ingenti danni. Bisogna intervenire subito”.

Bisogna intervenire subito per scongiurare il rischio di un disastro produttivo, economico e ambientale causato dalla siccità e che sta provocando ingenti danni ai nostri agricoltori”. Lo dichiara il senatore di Forza Italia, Antonio Barboni, che interroga i ministri Patuanelli e Cingolani affinché possano trovare soluzioni adeguate alle conseguenze provocate dalla particolare condizione climatica. “Sin dallo scorso marzo gli operatori del settore avevano dato l’allarme prevedendo quanto già verificatosi lo scorso anno, infatti la lunga assenza – dichiara il Senatore Barboni – di precipitazioni ha inevitabilmente ridotto la portata del fiume Po, principale fornitore della risorsa idrica trasportata a destinazione dal Canale Emiliano Romagnolo, e che si estende per circa 135 km fino a Rimini. Identica criticità che si registra anche per i fiumi emiliano – romagnoli, tutti abbondantemente sotto la soglia della media mensile. Le conseguenze provocate dalla lunga siccità ha già provocato una stima di perdite intorno al 65% per le coltivazioni orticole e fino al 40% per le colture frutticole; dati destinati a peggiorare in mancanza di un intervento risolutivo. Non possiamo neanche immaginare – continua il senatore – di ricorrere solo alle irrigazioni di soccorso, come sta avvenendo in questi giorni; il governo si attivi immediatamente sia per calcolare subito i ristori agli operatori del settore che hanno subito perdite, ma allo stesso tempo predisponga un intervento strutturale e di sistema. Non ci troviamo più di fronte ad eventi climatici eccezionali – conclude Antonio Barboni – ma il cambiamento ormai è consolidato e dobbiamo necessariamente adeguare i nostri territori per favorire la crescita produttiva e non vederla al collasso”. 

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