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Ancora i trentenni gli adulti meno vaccinati. Rimini fanalino di coda in Romagna sulle terze dosi

La provincia di Rimini continua a restare indietro nella campagna di vaccinazione, con un ritardo consistente per quel che riguarda le inoculazioni della terza dose. Qui ne sono somministrate molto quasi 61mila (11,3% sul totale dei residenti), mentre Ravenna è oltre quota 93 mila (16,2% ) e Forlì-Cesena ha sfiora le 79mila (14,2%).

Invece nelle prime dosi Rimini è sotto la media romagnola di 4 quattro punti percentuali. Sono 5  i punti che la separano da Cesena e Ravenna e 6 da Forlì.

 

 

Per quel che riguarda la vaccinazione completa Rimini resta sotto la media romagnola indietro di 4 punti. Sette rispetto a Ravenna e Cesena, otto rispetto a Forlì.

Permangono anche le grandi differenza fra i Comuni della Provincia di Rimini. Nella fascia di età 12-14 anni non raggiungono nemmeno questa settimana il 50% di copertura Gemmano (che però sale al 40%), e Montegridolfo mentre Casteldelci è all’86%, Sant’Agata Feltria al 79% e Talamello al 77%. Superano il 50%  i Comuni di Saludecio e Mondaino.

Fra i Comuni sopra i 10mila abitanti, sempre fra i più giovani Cattolica è al 63% mentre Bellaria al 73%, Santarcangelo al 72%  e Riccione e Coriano al 71%. Rimini sale al 69% . 

Fra gli adulti, la fascia di età meno vaccinata resta quella fra i 30 e i 39 anni.

Di seguito l’andamento dei casi Comune per Comune. Nell’ultima settimana è Casteldelci l’unico covid free.

 

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