“Festival di Rimini”. È questo il nome della manifestazione che si svolgerà tra settembre e dicembre a Rimini. Il Festival è rivolto sia agli interpreti che agli autori del panorama musicale italiano. Due concorsi paralleli, due sezioni separate (autori ed interpreti, appunto) che si incroceranno durante la finale in cui le migliori dieci canzoni inedite saranno eseguite dai migliori interpreti che potranno contare sul supporto musicale dell’Orchestra di Rimini Classica. Questa manifestazione è stata ideata da Marco Giorgi, titolare dell’etichetta Yourvoice Records, insieme ad Aldo Maria Zangheri e Tarcisio Migani di Rimini Classica.
Marco Giorgi
Abbiamo chiesto a Marco di spiegarci il senso di questo evento musicale.
Marco, perché è nato il festival di Rimini?
«È un festival che vuole promuovere e dare importanza alle capacità degli autori e degli interpreti. In tutte le fasi delle selezioni, sia online che durante gli ascolti dal vivo, tenderemo a premiare chi dimostrerà di avere le migliori attitudini come interprete e come autore. L’intento del Festival è quello infatti di scoprire e portare alla luce talenti che possano essere inseriti nel mondo della musica, e di valorizzarne la professionalità. Abbiamo organizzato questo Festival perché sia io che Rimini Classica crediamo che una città come la nostra debba avere un Festival di musica leggera. Sempre con l’intenzione di tenere alto il livello della qualità musicale».
Quanti artisti si esibiranno in questa manifestazione? Da dove arriveranno?
«Ancora non abbiamo un numero definitivo di iscritti. Le iscrizioni arrivano da tutte le parti di Italia essendo un festival nazionale. Il termine ultimo di iscrizione è fissato per il 25 agosto. Sappiamo che i semifinalisti saranno 20 per ogni categoria, autori e interpreti, e che in finale arriveranno 10 canzoni e 10 interpreti. Le semifinali si svolgeranno il 14 e 15 settembre, mentre la finale si terrà fra la fine di novembre e i primi di dicembre, in una data ancora da stabilire».
Che premi sono in palio per i vincitori?
«L’autore compositore della canzone vincitrice riceverà il Premio Carlo Alberto Rossi. Riceverà anche un premio in denaro di 300 euro. Inoltre il brano verrà prodotto e pubblicato dall’etichetta YourVoice Records, attraverso i canali digitali più famosi. Verrà poi attribuito il Premio Speciale YourVoice Records ad uno dei 20 partecipanti la semifinale. L’autore/compositore verrà coinvolto nelle attività dell’etichetta discografica attraverso la partecipazioni gratuiti a corsi di Songwriting oppure con la collaborazione a progetti discografici. Il miglior interprete vincerà la possibilità di registrare un proprio brano (proposto da lui oppure scelto fra quelli proposti da YourVoice Records) che verrà pubblicato sulle principali piattaforme digitali. Riceverà anche lui un premio in denaro di 300 euro. Inoltre verrà attribuito il Premio Speciale Rimini Classica ad uno dei 20 partecipanti la semifinale. L’interprete verrà coinvolto nelle attività dell’Associazione Rimini Classica».
È stato difficile mettere in piedi un evento di questo genere?
«Non è stato affatto facile, ma con l’impegno, la buona volontà e il desiderio di fare qualcosa di importante per la città, ci stiamo riuscendo».
Cosa vi aspettate da questa prima edizione? Verrà riproposto anche l’anno prossimo?
«Ci aspettiamo di ottenere un buon riscontro, di organizzare un evento di qualità. Sappiamo che per far crescere Festival come questi occorrono anni, quindi questo è un progetto che non si fermerà alla prima edizione».
Per iscriversi, scaricare il bando su www.festivaldirimini.it.
Nicola Luccarelli
