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America Graffiti, Filcams chiede tavolo di crisi con Prefetto e Comune

Continua a far discutere il caso “America Graffiti”  e preoccupare, nei dettagli è la situazione dei 23 dipendenti che si sono ritrovati da un giorno all’altro senza lavoro. Tanto che Filcams Cgil ha mandato nella giornata di ieri, mercoledì 12 febbraio, la richiesta di convocazione urgente del tavolo di crisi indirizzandola al prefetto Alessandra Cammarota, alla Nettuno snc, alla Nettuno 2010 Srl e all’assessore alle Attività economiche Jamil Sadegholvaad.

L’oggetto dell’incontro dovrà essere per l’organizzazione sindacale la posizione dei 23 dipendenti di American Graffiti lasciati a casa dopo la chiusura del locale dovuta a  dissidi economici tra il concessionario e la gestione.

Filcams specifica che il 5 febbraio Nettuno 2010 Srl ha dichiarato al sindacato, ai dipendenti  e alla Nettuno snc la restituzione del ramo d’azienda per il proseguimento dei rapporti di lavoro in essere, senza soluzione di continuità.

Tuttavia a oggi i dipendenti non risultano ancora presi in carico dalla Nettuno snc e il locale è chiuso, quindi questi ultimi si trovano privi di attività lavorativa, senza sostegno al reddito né risposte per il loro immediato futuro.

Per questo motivo il sindacato chiede un incontro quanto prima per risolvere la questione.

 

 

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