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Alcuni consigli per la riparazione delle tapparelle

L’ambiente domestico fa da rifugio dall’esterno, permette di ristorare dopo una lunga giornata di lavoro e sentire il calore dei propri oggetti personali. Tornare a casa la sera diventa una vera e propria conquista, grazie all’isolamento dal caos della città, soprattutto quando si svolgono le proprie mansioni all’interno di una grande metropoli. Sono diversi i sistemi volti ad assicurare sicurezza e distacco dall’ambiente esterno in casa. Oltre ai sistemi di protezione come quelli di videosorveglianza, la schermatura dall’esterno è garantita da sistemi evergreen come le porte e le tapparelle.

Queste ultime sono soggette ad un utilizzo costante, essendo esposte al calore e alle intemperie di continuo, a prescindere dalla stagione. Le tapparelle vanno, infatti, manutenute periodicamente e, oltre a questo, richiedono attenzioni particolari in caso di rottura. Le tapparelle rotte possono, ovviamente, essere riparate con un po’ di dimestichezza anche in maniera autonoma. Ciò nonostante, si può correre il rischio, in questo caso, di aggravare la condizione del sistema. 

In caso di scarsa manualità, quindi e nel momento in cui il danno alla tapparella risulta di più grossa entità rispetto a quanto previsto, richiedere l’aiuto di un esperto sarà l’unica soluzione percorribile. Scopriamo, comunque, di seguito, alcune dritte utili per la riparazione delle tapparelle.

 

Identificare la causa della rottura della tapparella 

In linea generale, quando si parla di rottura della tapparella è possibile trovare cinque cause scatenanti principali. In primis, citiamo la rottura della cinghia, quella del rullo o l’uscita della tapparella dalla guida. Tra le ulteriori ragioni per le quali la tapparella può rompersi c’è il guasto dei pomelli di fine corsa e il danneggiamento del motore nei più moderni sistemi elettrici. 

Ovviamente, ci sono problemi ulteriori che possono condurre al blocco della tapparella. Ne sono un esempio lo sganciamento degli attacchi del rullo, la rottura dell’avvolgitore e quella dell’arganello nelle tapparelle a manovella, oppure quella delle stecche. Le tapparelle bloccate possono essere riparate con un po’ di abile fai da te, mentre per alcuni guasti è necessario rivolgersi ad un professionista. 

 

Come cambiare la cinghia di una tapparella 

Un tapparellista può sostituire la cinghia di una tapparella con molta facilità, chi ha poca dimestichezza con questi sistemi, invece, può trovare un po’ di difficoltà in questa pratica. La sostituzione della cinghia richiede l’intervento celere di un professionista, come nel caso di un fabbro pronto intervento a Firenze, che in circa 20 minuti sarà in grado di procedere con la sua sostituzione. Caricare la molla comporta uno dei maggiori rischi in questa pratica; quindi, è bene valutare il da farsi con attenzione. 

 

Come riparare il rullo 

La sostituzione del rullo consiste nell’agganciamento del componente, dopo la rottura dei tiranti, con conseguente sostituzione con un nuovo rullo. Il prezzo della sostituzione del rullo è abbastanza contenuto, per questo consigliamo di cambiare il pezzo rotto con uno nuovo per non incorrere in ulteriori imprevisti nel breve periodo. 

 

Cosa fare con una tapparella elettrica rotta

Per le tapparelle elettriche il discorso è leggermente diverso. Per aggiustare quelle manuali, infatti, c’è bisogno di buona manualità e della riparazione dei singoli componenti. Per sistemare una tapparella elettrica, invece, bisogna avere dimestichezza nel fare gli elettricisti o, in ogni caso, capire di circuiti, per non rischiare di peggiorare le cose o, ancora peggio, mettere la propria salute a repentaglio. È opportuno puntualizzare, inoltre, che quando a rompersi sono le tapparelle elettriche occorre sostituire, solitamente, l’intero apparato motore e non singoli elementi. 

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