Sarà in ogni caso un torneo da ricordare per Lucia Bronzetti. Ha raggiunto infatti senza giocare gli ottavi di finale al “Miami Open”, terzo WTA 1000 stagionale (combined con il secondo ATP Masters 1000 del 2022) dotato di un montepremi di 8.369.455 che si sta disputando sui campi in cemento dell’impianto dell’Hard Rock Stadium (la “casa” dei Miami Dolphins di football NFL), in Florida, che SuperTennis (e SuperTennix) trasmette in diretta e in esclusiva.
L’avventura della 23enne di Villa Verucchio, n.102 WTA, iniziata dalle qualificazioni sembrava essersi conclusa prematuramente con lo stop al turno decisivo per mano della cinese Qiang Wang, n.101 del ranking ma arrivata in 12esima posizione a settembre del 2019.
Ripescata come lucky loser, per la riminese è cominciata un’altra storia. All’esordio ha battuto l’australiana Alja Tomljanovic, n.39 del ranking, dopo averle annullato un match-point nel tie-break del secondo set, mettendo a segno la prima vittoria in un main draw da “1000” (alla prima partecipazione), il primo successo su una top 50 in carriera ed assicurandosi in pratica l’ingresso in top 100.
Poi, saltato l’inedito derby tricolore contro Camila Giorgi, n.31 WTA e 27esima testa di serie – costretta a dare forfait a causa di un problema al polso destro -, Lucia ha liquidato 62 61 l’elvetica Stefanie Voegele, n.140 del ranking, anche lei lucky loser ma ancora più fortunata dell’azzurra perché ripescata direttamente al secondo turno.
Oggi il suo cammino è stato ulteriormente facilitato. Bronzetti infatti ha beneficiato del walkover di Anna Kalinskaya, russa n.84 WTA, che a sorpresa aveva eliminato in due set la ceca Karolina Pliskova, n.8 del ranking e 6 del seeding.
Per un posto nei quarti Lucia lunedì sfiderà Daria Gavrilova, n.249 WTA e in tabellone con una wild card, che ha scelto di utilizzare il cognome del marito, il tennista australiano Luke Saville. La giocatrice aussie ha a sua volta beneficiato di un ritiro: la ceca Katerina Siniakova, n.53 WTA, ha abbandonato il match sotto 6-0 1-0.
Non ci sono precedenti tra la romagnola e la 28enne nata a Mosca, che a fine agosto 2017 ha raggiunto la 20esima posizione della classifica mondiale come best ranking.
Intanto secondo OA Sport l’azzurra grazie a questo step è diventata numero 3 d’Italia (sorpasso su Martina Trevisan), portandosi all’84° posto virtuale del ranking WTA. Se Lucia Bronzetti dovesse spingersi fino alla fine del torneo, ecco che potrebbe diventare anche la numero 1 del Paese, superando Jasmine Paolini (finale) e Camila Giorgi (vittoria).