Primo giorno di apertura del mercato del pesce dopo lo sciopero dei pescherecci della settimana scorsa a causa del caro carburante. Per ora sono previste solo due uscite durante la settimana. Decideranno per il fine settimana.
Questa mattina al mercato coperto la pescheria si è comunque rianimata di clienti, con banchi carichi di pesce dell’Adriatico. Quasi tutti presenti i produttori che vendono direttamente nel mercato.
Disponibili tutte le specie consuete, dalle sogliole alle cannocchie, sgomberi, moletti, triglie, calamari, mazzancolle, mazzole, sardoncini, zanchetti, e così via.
Meno consueti i prezzi. Mediamente si registra un aumento dal 20 al 30% rispetto a 15 giorni fa. Sogliole da 12 a 20 euro al kg, sardoncini 7\8 euro, calamari 22\30 euro, mazzancolle 20\30 euro.
Invariati i prezzi delle vongole e frutti di mare: i pescatori degli allevamenti non hanno partecipato al fermo della pesca della settimana scorsa.
Molto più limitato l’aumento dei prezzi per il pesce allevato come orate, branzini, ombrine.