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Ai riminesi Sonnoli e Colucci il XXV Compasso d’Oro, il più prestigioso premio del design italiano

Nella cornice del Castello Sforzesco di Milano si è svolta ieri sera la cerimonia di premiazione del XXV Compasso d’Oro, il più prestigioso premio del design italiano che seleziona l’eccellenza del Made in Italy.

Nel 2018 sono stati ben 283 i prodotti sottoposti alla giuria internazionale del Premio e solo 16 quelli premiati, tra cui il volume “Matera Cityscape”, il progetto editoriale frutto di un importante lavoro di indagine fotografica sulla città lucana nell’anno che precede la sua elezione a Capitale Europea della Cultura, già selezionato dal Type Director’s Club di Tokyo per l’Annual Design Book.

Autori l’architetto-fotografo Nico Colucci e il graphic designer Leonardo Sonnoli, che ha al suo attivo un altro Premio Compasso d’Oro vinto nel 2011 e due Menzioni d’Onore.

Originari di altre città – Colucci proprio di Matera e Sonnoli di Trieste – hanno entrambi scelto Rimini, dove hanno famiglia, per vivere e fondare i rispettivi studi professionali.

Matera Cityscape entrerà a far parte della Collezione storica del Compasso d’Oro, arricchendo come ad ogni edizione del Premio un patrimonio di cultura di riconosciuto interesse nazionale. Fino al 26 giugno sarà esposto presso il Cortile della Rocchetta all’interno del Castello Sforzesco.
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Leonardo Sonnoli

Leonardo Sonnoli

Ha curato, e cura, l’identità visiva di prestigiose istituzioni culturali italiane ed internazionali, tra cui La Biennale di Venezia, Château des Versailles, François Pinault Foundation, Centre Pompidou di Parigi, New York Times, Ministero per i Beni e le Attività Culturali, Soprintendenza per i Beni Archeologici di Roma; Triennale di Milano, case editrici (Condè Nast, Editoriale Domus, Electa, Marsilio, Mondadori, Rizzoli, Zanichelli), ed aziende del settore del mobile e del design.

Membro, tra i pochissimi italiani, dell’Alliance Graphique Internationale, ne ha presieduto il Gruppo italiano. Nel 2004 Phaidon Press nel suo volume AREA l’ha inserito, unico italiano, nell’elenco dei cento più importanti e innovativi graphic designer del panorama mondiale.

Ambasciatore del Design italiano nel mondo su nomina della Farnesina nel 2017, ha insegnato al RISD – Rhode Island School of Design (USA) e all’Università Iuav di Venezia; attualmente è docente all’Isia di Urbino e tiene regolarmente workshop e conferenze sulla propria attività in Italia e all’estero.

Suoi progetti sono conservati in numerose collezioni pubbliche internazionali e ha ottenuto prestigiosi riconoscimenti, fra cui il Premio Rodchenko 2008, la Medaglia d’Argento alla Triennale di Toyama (Giappone), il Primo Premio alla Biennale di Hangzhou (Cina), il Merit Award dell’Art Directors Club New York (USA) e, nel 2011, il Premio Compasso d’Oro (oltre a due Menzioni speciali negli anni 2001 e 2014).

Nico Colucci

Nico Colucci

Architetto e fotografo, nato a Matera nel 1969.

Nel 2001, con Romina Succi, fonda Archipiù, uno studio di architettura con sede a Rimini e Matera affiancando alla professione di architetto quella di fotografo di architettura.

Sua fonte di ispirazione sono i grandi maestri della fotografia italiana di paesaggio, tra cui Gabriele Basilico, Luigi Ghirri, Guido Guidi e Mario Cresci sotto la cui guida pubblica, nel 2003, la prima edizione di Matera Cityscape.

Nel 2005 viene selezionato per la prima edizione della mostra Biennale del Paesaggio del Mediterraneo. Nel 2006 ottiene la segnalazione al progetto europeo “PAYS.DOC, buone pratiche per il paesaggio.”

Nel 2007 pubblica Matera, siti; un progetto di indagine fotografica sull’evoluzione del rapporto tra la città dei Sassi e quella del Piano.

Nel 2013 è consulente per la redazione del primo dossier di candidatura di Matera a Capitale europea della cultura 2019.

Nel 2015 è autore del volume Matera Cityscape / La città nascosta, insieme ad Alberto Giordano. Il progetto grafico è affidato di Leonardo Sonnoli.

Il volume viene selezionato dal Type Director’s Club di Tokyo per l’Annual Design Book e, nel 2016, per l’ADI Design Index 2016 da parte dell’Osservatorio permanente del Design ADI. Ha al suo attivo diverse pubblicazioni, mostre fotografiche di architettura e di paesaggio, in Italia e all’estero.

Sue fotografie sono pubblicate su riviste specializzate di architettura e fotografia, tra cui Casabella, Photographie Magazine, L’Universo, Sette, settimanale del Corriere della Sera e Il Venerdì del quotidiano La Repubblica.

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