A due giorni dall’aggressione del 33enne autistico nel cuore di Santarcangelo continuano le ricerche delle forze dell’ordine per fermare gli aggressori. Intanto arriva la dichiarazione dell’assessore Filippo Sacchetti, segretario provinciale del Partito Democratico”.
“Quello che è successo a Mattia domenica sera non può restare impunito. La rabbia è tanta in queste ore. Le forze dell’ordine sono al lavoro per identificare i responsabili del gesto, di gravità penale e anche morale. Colpire una persona come Mattia è colpire un paese, una comunità. Quella comunità che si sforza ogni giorno, da sempre di costruire e non distruggere. Se Santarcangelo è quella che conosciamo è perché negli anni ci siamo dotati di anticorpi che si chiamano comunità.
Relazioni vere, profonde, di vita vissuta, solidarietà, sostegno. Cose vere. Costruite nei bar, nelle piazze, centri sportivi, scuole, parrocchie, famiglie. Per stare in una comunità serve prima di tutto rispetto. Per il paese, la storia, le radici, per le persone, per chi è diverso da te. E purtroppo questo gesto, come altri più o meno recenti colpiscono il cuore e nascono dal cuore della nostra comunità. Il cuore tristemente più giovane, quello delle migliori speranze.
Per questo dobbiamo essere arrabbiati, ma anche avere voglia di cambiare. Facendo ognuno la propria parte, educativa, sociale, di costruzione di dialogo con generazioni che sembrano perse e non più appartenere a quella storia sana, bella e orgogliosa che ci fa dire ogni giorno a testa alta: Io sono di Santarcangelo.
Chi si sente davvero parte di questa comunità, gesti come questi neanche riuscirebbe a pensarli”.