Dopo il successo ottenuto al Consiglio di Stato che ha riconosciuto la validità della concessione in capo all’aeroclub di Rimini, il presidente Fabio Falsetti incassa un altro punto a suo favore.
Si è svolta l’udienza presso il Gip sulla denuncia fatta dal presidente dell’aeroclub nei confronti dell’amministratore delegato di AiRiminum Leonardo Corbucci. Denuncia fatta nel 2016 quando iniziò la guerra tra l’aeroclub e AiRiminum. Oggetto del contendere chi aveva diritto di utilizzare gli spazi occupati dall’aeroclub all’interno dell’aeroporto. Secondo Corbucci tutta la concessione era in capo alla sua società e nulla poteva pretendere l’aeroclub di Rimini. Di opinione opposto il presidente Falsetti dell’aeroclub.
Inevitabili le discussioni, in quel periodo in aeroporto. Durante una di queste discussioni sono volate parole grosse sulla gestione dei parcheggi. Per questa ragione ed altri screzi nelle settimane successive il presidente Fabio Falsetti denuncia Corbucci alla Procura. Dopo avere fatto le indagini del caso la Procura della Repubblica chiede l’archiviazione della denuncia. Il giudice è stato di parere diverso da quello della Procura ed ha accolto la richiesta della difesa di Falsetti di respingere l’archiviazione. Infatti il giudice ha disposto l’imputazione coatta dell’amministratore delegato della società che gestisce l’aeroporto, Leonardo Corbucci, rinviando gli atti al pubblico ministero per violenza privata e minacce.
E’ facile pensare che questa sarà soltanto una tappa di una disputa giuridica che vedrà altri appuntamenti. Infatti dopo la sentenza del Consiglio di Stato l’aeroclub non solo rivendica i suoi spazi all’interno dell’aeroporto di Rimini ma farà anche richiesta di danni.