E’ morta alcuni giorni fa a Bologna Ortensia Corbelli, storica dirigente femminile del PCI riminese. Fu tra le animatrici della commissione femminile comunista riminese negli anni dal dopoguerra sino alla metà degli anni ’60, quando si trasferì a Bologna. Ne fu anche la responsabile dal 1959 al 1963, dopo essere stata per molti anni anni la responsabile delle ragazze comuniste della Federazione giovanile. Nel Comitato Federale comunista riminese dal 1949 al 1965.
Fu tra le donne che organizzarono anche in sede locale fra gli anni ’40 e ’60 le battaglie per il voto alle donne, per il lavoro, per la difesa delle lavoratrici madri, contro la prostituzione e per la chiusura delle case di tolleranza, per l’accesso delle donne nei ranghi della Polizia. Battaglie nella società, ma anche dentro il Partito per affermare il ruolo delle donne.
Ortensia Corbelli contribuì con ricordi e foto alla redazione della Mostra “Libere Uguali Differenti. Le donne nel PCI riminese 1949-1991” realizzata per la festa provinciale de L’Unità nel luglio 2014.
1955. Riccione. Ortensia Corbelli interviene al 3° Congresso della FGCI riminese
Anni ’50, convegno diffusori de l’Unità. Da sinistra, Marchi, Randi, Alici, Ortensia Corbelli
1960, 15-17 gennaio. Rimini, teatro Novelli. Congresso della federazione del PCI, Ortensia Corbelli sul podio
2014, 28 maggio. Ortensia Corbelli a Bologna
