E’ morto oggi 20 febbraio a 73nbela anni Pierluigi Frosio. Fu per un una stagione, l’ultima della sua carrera, giocatore della Rimini Calcio, allora allenata da Arrigo Sacchi.
Frosio era nato a Monza il 20 Settembre 1948. Esordisce in Serie B con il Cesena nel 1972, contribuendo alla prima storica promozione del club romagnolo in A. Dopo una stagione nella massima serie, va a Perugia, che diverrà la sua seconda patria. In quella squadra che sarà chiamata “il Perugia dei miracoli” resta 10 anni nel ruolo di libero (dal 1974 al 1984) e da capitano vince il campionato di B e nel 1978-1979, e in Serie A, con Ilario Castagner in panchina, sfiora addirittura lo scudetto, arrivando al secondo posto a 3 punti dal Milan restando imbattuto per tutto il campionato e guadagnando l’accesso e alla Coppa Uefa. A Perugia, nel 197, aveva visto morire in campo il suo compagno di squadra Renato Curi, colpito da un malore fatale durante una sfida contro la Juventus.
Quando arriva a Rimini, Arrigo Sacchi è alla sua seconda stagione sulla panchina biancorossa.Detto “il Colonnello” per per il suo carisma in campo e nello spogliatoio, gli spetta subito la fascia da capitano e colleziona 27 presenze con la maglia a scacchi.
Il Rimini 1984-85. Da sinistra in piedi: Boldini, De Luca, Sormani, Pierozzi, Rocco, Frosio. Seduti: Manzi, Cristiani, Righetti, Bianchi, Mastini.
Appese le scarpoette al chiodo dopo 323 presenze in 10 anni tra A e B, Frosio da allenatore è protagonista della cavalcata atalantina in Europa a fine 1990, con il trionfale approdo ai quarti di Coppa Uefa. Guida anche, fra le altre, lo stesso Perugia e Como, Modena, Ravenna, Novara, Monza, Padova, Ancona e -agli esordi in panchina- lo stesso Perugia in C2 nel 1986/87.
Era ricoverato da alcune settimane all’ospedale di Monza, le sue condizioni si erano aggravate proprio negli ultimi giorni.
Il Rimini Football Club lo ricorda così: “Il Rimini FC vuole ricordare con grandissimo affetto Pierluigi Frosio, scomparso questa notte. Fu protagonista con la fascia da capitano per i nostri colori nella stagione 1984/1985, con la squadra del Presidente Dino Cappelli, allenata da Arrigo Sacchi”.
