Due carabinieri sono finiti all’ospedale dopo essere stati aggrediti da ladri sorpresi a rubare in un bar-ristorante sulla spiaggia di Rimini. E’ accaduto nella notte tra martedì 14 e e mercoledì 15 al “Biscaglina 57”, locale sull’arenile all’altezza di piazzale Benedetto Croce già da tempo nel mirino dei malintenzionati: ultimamente sette o otto i tentativi di penetrarvi, ogni volta procurando seri danni all’esercizio, come denunciano i gestori ormai esasperati.
“Non siamo gli unici presi di mira – dichiara Antonio Petillo, uno dei soci – e purtroppo il cantiere del Parco del Mare non è d’aiuto. Nessuna polemica, per carità, ma oggettivamente da quando sono in corso i lavori la situazione è diventata difficile, ogni mattina troviamo tracce di bivacchi e anche dei danni. Quando poi non vengono per rubare. Intanto siamo costretti comunque durante la settimana a star chiusi la sera, perché, a causa dei lavori, non c’è passaggio sulla passerella in spiaggia. Per questo motivo, anche, il nostro locale viene preso di mira dai malviventi!”. Lavori che, come altri, hanno subito ritardi per la carenza di materiali e che si spera di terminare, almeno in alcuni tratti, entro i primi di luglio.
Nell’ultimo episodio il Biscaglina 57 ha dovuto lamentare danneggiamenti per circa 2 mila euro. Due individui hanno tagliato il tendone di plastica trasparente della veranda per poi entrare nel locale e far man bassa di tutto quello che trovavano. Innanzi tutti superalcolici, prontamente travasati in bottiglie di plastica, ma anche un computer e due smartphone, ovviamente frugando dappertuttuto e fracassando ogni cosa alla ricerca anche dell’ultimo spicciolo. Il tutto incuranti dell’allarme ci continuava a suonare.
La sirena ha però attratto l’attenzione di un custode di uno degli stabilimenti che ha subito fatto accorrere una pattuglia di Carabinieri che si trovava già in zona. I militari hanno sorpreso i ladri sul fatto, ma questi hanno reagito con calci, spinte e lanciando bottiglie di vetro. Alla fine i due sono stati bloccati, ma non per questo si sono rassegnati, continuando a scalciare anche all’interno della Gazzella che li trasportava in caserma procurando danni anche alla vettura di servizio.
Due carabinieri sono dovuti ricorrere alle cure del Pronto Soccorso; sono poi stati dimessi con prognosi di di 10 e 15 giorni.
Gli arrestati in flagranza sono risultati essere due marocchini di 23 e 34 anni, entrambi con precedenti. Ora sono accusati di tentata rapina in concorso aggravata e lesioni a pubblico ufficiale in concorso; al 34enne, il più agitato dei due, viene contestata anche la resistenza a pubblico ufficiale. Dopo la notte in cella, domani dovranno comparire innanzi al tribunale di Rimini tribunale per la convalida dell’arresto.