Ha avuto luogo oggi, 14 settembre, a Rimini, a partire dalle ore 9, la riunione del comitato tecnico internazionale del progetto Holistic Radicalisation Prevention Initiative (HOPE), finanziato dai Fondi EEA e della Cooperazione Norvegese.
Sono presenti rappresentanze di 8 paesi fra cui Norvegia, Bulgaria, Portogallo, Italia, Serbia, Romania, Slovenia e Spagna. L’iniziativa crea una rete per la condivisione di informazioni e modelli di sicurezza fra Europa e Balcani, compreso un centro di apprendimento ed analisi europeo volto a contrastare il terrorismo e la radicalizzazione.
Nel primo pomeriggio di oggi è stato sottoscritto presso la sede di Agenfor Italia, in via IV Novembre 21, il Memorandum of Understanding (MoU) fra la Fondazione Agenfor International, Milano-Rimini-Lugano ed il Research Centre for Defence and Security di Belgrado, Serbia, attraverso cui la piattaforma di analisi OSINT di Agenfor è stata resa disponibile ai partners serbi per sviluppare analisi sui nuovi fenomeni della radicalizzazione e del terrorismo nell’area dei Balcani Occidentali. La piattaforma ha la capacità di condurre analisi d’intelligence su tutta la rete informatica, i social networks ed il dark web.
I lavori, a porte chiuse, continueranno domani, 15 settembre, presso l’Hotel Card.
